Primo Piano

Il Commissario sui fuochi vietati dai Balconi: “E’ stata questione di sicurezza”

“Ho letto con dispiacere la nota dell’Associazione Nettuno Olim Antium che collegherebbe il divieto dei fuochi pirotecnici alla Torre del Borgo medioevale durante la processione di andata di Nostra Signora delle Grazie di ieri al fatto che la Città di Nettuno sia attualmente retta da un’Amministrazione straordinaria. Rimango sorpreso perché proprio l’Associazione Nettuno Olim Antium, che stimo per l’interesse verso la storia locale e il mantenimento vivo delle tradizioni nettunesi, ha avuto proprio con questa Amministrazione straordinaria sempre un’interlocuzione positiva, realizzando anche iniziative importanti patrocinate dal Comune. Considerato che la normativa prevede che l’accensione dei fuochi d’artificio sia ammissibile solo in aree appropriate, si è provveduto, anche su indicazione degli organi di sicurezza, ad adottare un’ordinanza di divieto di fuochi pirotecnici da balconi, terrazze private, durante le due processioni di maggio per garantire l’incolumità dei partecipanti. Un’ordinanza che chiunque ha la responsabilità nel proprio territorio di garantire la sicurezza e l’incolumità pubblica è tenuto ad adottare, sia che si tratti di un’Amministrazione straordinaria che di una ordinaria”. Così in una nota stampa il Commissario di Nettuno Bruno Strati.