Marchiafava raduna i sostenitori il Primo maggio: Festa al Parco Palatucci

Neanche le nuvole nere hanno fermato i sostenitori del candidato a Sindaco di Nettuno Waldemaro Marchiafava, chiamati a raccolta dal professore il pomeriggio del Primo Maggio al Parco Palatucci, per stare insieme e ascoltare della buona musica. Alle 17 il Parco si è riempito di sostenitori, nel piazzale antistante la targa dedicata a Palatucci. Il professor Marchiafava, sul palco allestito per l’occasione, ha parlato con i suoi sostenitori chiamando la città ad un radicale cambiamento culturale, da portare avanti tutti insieme. Non solo un progetto politico per la città quindi, ma una sorta di Rifondazione cittadina. Il dottore ha spiegato il percorso, la chiamata morale, che lo ha fatto decidere ad impegnarsi per la città di Nettuno, rinunciando ad una professione di primo piano. “Ma per la città di Nettuno ne vale la pena – ha spiegato – da troppo tempo vedo un decadimento irrefrenabile che non è più accettabile. Ognuno di noi deve fare il massimo per risollevare le sorti di Nettuno e insieme possiamo riuscire nell’impresa”. Sul palco si sono poi alternati alcuni dei sostenitori del professore in lista con lui, a partire da Simone Casaldi il giovane in lista con il Patto per Nettuno, che si è distinto per la dialettica e la volontà di rinnovamento e ringiovanimento della formazione politica che rappresenta.

Tanti i giovani del Patto presenti all’evento, a partire da Antonio Taurelli. Quindi ha preso la parola Marco Federici, in rappresentanza dei Democratici per Nettuno, anche lui volto nuovo della Politica e noto per la sensibilità sui temi della partecipazione politica, del confronto e del sociale e, ovviamente del turismo e Cosimo Pica per la lista Insieme 2019. Al termine dei discorsi sul palco sono saliti i musicisti, rispettando una delle più belle tradizioni del Primo maggio ed è stata l’occasione per ascoltare classici intramontabili come Generale e non solo. I presenti, dai sostenitori ai candidati nelle liste che sostengono il professore, hanno avuto modo di socializzare in una delle aree verdi più belle della città e di confrontarsi sui temi dello sviluppo cittadino.