Solo per un caso il drammatico incendio che ieri sera ha devastato una baracca abitata da cittadini stranieri, su un terreno di via La Malfa, a Nettuno, non è costato la vita a nessuno. In una struttura di legno e lamiere vivevano delle persone, a quanto pare persino pagando un affitto. Un corto circuito probabilmente avviato da una stufa elettrica ha scatenato le fiamme. Un impianto non norma in un’abitazione abusiva su cui, pare, pendono diverse denunce sia per l’abusivismo che per la presenza di persone che vivevano in una struttura inadatta ad essere considerata una ‘casa’. Le denunce nonostante i tanti tentativi, da parte dei titolari, di ‘mascherare’ la realtà con teli verdi che nascondevano l’abitazione alla vista a chi passava su strada. Ora il Commissariato di Polizia, deputato alle indagini, sta verificando la titolarità del terreno e cercando di accertare a che titolo le persone risiedevano nella baracca. La donna che ieri era in casa, al momento, in cui si è sviluppato l’incendio, è stata soccorsa per il forte choc dai sanitari intervenuti sul posto. Con lei si sono messi in salvo il cane, i gatti e un uomo che al momento non è reperibile. Con le fiamme si è verificata anche un’esplosione, per la presenza di una bombola nella baracca. Nonostante il boato fortissimo, sentito a chilometri di distanza (il video è disponibile sul nostro sito), fortunatamente nessuno si è fatto male.
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