(Informazione politica autogestita)
Nota dolente delle nostre zone è senza dubbio la questione dei rifiuti. Una disorganizzazione storica, un malaffare spesso senza limiti, una noncuranza delle amministrazioni e, purtroppo, la presenza di alcuni “zozzoni” hanno portato a problemi ambientali e tributari non secondari. Partendo dal presupposto che siamo davanti ad un macro problema internazionale, nazionale e quindi anche locale, bisogna mettere a punto un’azione di contrasto a questo fenomeno con la sinergia tra amministrazione e cittadinanza. Metodo migliore per rilanciare la questione è dare il via ad una TARI non più fissa, ma che premia chi differenzia: più differenzi meno paghi. Una differenziata efficiente ovviamente diminuisce i vari problemi ambientali, crea posti di lavoro, ed è ora che abbassi notevolmente la tassazione. Inutile continuare a mettere pezze e toppe, siamo davanti ad una situazione che va affrontata frontalmente, d’impatto, con riforme strutturali che portino alla partecipazione attiva dei cittadini. Una TARI che premia la cittadinanza attivamente ecologista, sarà un più per le future generazioni.
Un discorso ovviamente anche culturale da improntare sui più piccoli e nelle scuole e nelle opportuni sedi informative. Differenziare significa anche dare uno schiaffo alle mafie che gozzovigliano sul caos che vige nel settore dei rifiuti.
Sarà nostro impegno promuovere promuovere ed attivare nella nostra città l’operato della Regione Lazio su tale questione e trovare un tavolo comune con i vari enti interessati.
Mirko Sannini Candidato
al consiglio comunale di Nettuno
nella lista Democratici
per Marchiafava Sindaco