Inizia questa mattina l’integrazione lavoro, su base volontaria, per diversi ragazzi ospiti dei centri Migranti di Nettuno. I ragazzi che hanno aderito al progetto prenderanno parte a titolo gratuito (i soli costi sono quelli legati alle coperture assicurative per incidenti sul lavoro) alle attività della Poseidon, la società partecipata del Comune di Nettuno che si è presa la responsabilità di coinvolgerli. Tre di loro, con delle specifiche competenze e bilingue, saranno destinati agli uffici. In particolare saranno di supporto in luoghi turistici, come il Forte Sangallo, in cui spesso sono presenti anche visitatori stranieri e in cui è importante l’accoglienza anche in Inglese per offrire informazioni e spunti. Tutti gli altri invece, che non hanno competenze e non parlano correttamente l’italiano, saranno inseriti come appoggio nei gruppi di lavoro composti da personale locale, per aiutarli ad imparare la lingua e per dare una mano in lavori come il giardinaggio, il facchinaggio e lo spostamento di materiale pesante. A siglare la convezione fortemente voluta dal Commissario prefettizio Bruno Strati Nicola D’Ambra, responsabile della Poseidon e di questo progetto di integrazione che, a costo zero, vede nuova forza lavoro disponibile nella partecipata del Comune.
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