Home Cultura e Spettacolo Secondo appuntamento del 50° in scena lo show dell’ex alunno Garsia

Secondo appuntamento del 50° in scena lo show dell’ex alunno Garsia

Al secondo appuntamento dei festeggiamenti del cinquantenario dell’Istituto, tanta musica e professionalità è stata assicurata dal maestro Gianluca Garsia, ex studente di elettrotecnica dell’ITIS Trafelli.

Il Dirigente Scolastico, professor Carlo Eufemi ha chiamato a raccolta per il cinquantenario tutti gli ex studenti dell’Istituto, divenuti poi illustri concittadini, sottolineando come ciò che rende un percorso scolastico efficace negli istituti superiori non è necessariamente l’inquadramento dello studente all’interno di un futuro percorso professionale specifico, ma piuttosto la promozione delle eccellenze di ogni singolo studente e l’accompagnamento alle rispettive realizzazioni. Proprio in quest’ottica si inquadra il contributo del batterista Gianluca Garsia, molto noto per il suo virtuosismo, che proprio negli anni di frequenza scolasticaall’ITIS ha scoperto la sua passione per la batteria. Il Maestro si è esibito in un frammento di una sua composizione musicale dal titolo “Groove in colors live”, una esibizione da solista molto diffuso negli USA.

Nella versione integrale dello show, normalmente il Maestro Garsia suona al centro del palco, circondato da un corpo di ballo che esegue delle coreografie ispirate alla sua musica, e un gioco di luci e colori accompagna l’esecuzione ritmica, inducendo nel pubblico un grande coinvolgimento sensoriale ed estetico.

L’esecuzione ha lasciato senza parole gli studenti e i cittadini che hanno assistito all’evento in un’aula magna gremita di pubblico, con applausi ripetuti anche durante l’esecuzione. Al termine il Maestro si è concesso ad una intervista interattiva con il pubblico, raccontando la sua storia, la sua esperienza di vita che lo ha portato a suonare a certi livelli, illustrando il ruolo del ritmo nella musica, nonché come la batteria e la sua evoluzione tecnica, avvenuta soprattutto negli Stati Uniti, hanno influenzato la cultura e la ricerca musicale moderna.