E’ stato inaugurato questa mattina il nuovo Ufficio tributi del Comune di Nettuno che sarà aperto al pubblico dal prossimo martedì. Alla cerimonia di apertura, molto morigerata, hanno preso parte il Commissario prefettizio del comune di Nettuno Bruno Strati, il Comandante della Polizia locale Antonio Arancio, i Dirigenti Benedetto Sajeva e Luigi D’Aprano e tutto il personale che occuperà la nuova sede.
“Quando si apre un nuovo spazio destinato al pubblico – ha esordito il Commissario Strati – è sempre una festa. Oggi abbiamo fatto una scelta di sobrietà nell’inaugurazione per evitare di fornire ogni possibile spunto polemico in un periodo delicato come quello elettorale. In questo spazio – ha spiegato Strati – era previsto l’ufficio Anagrafe, ma in corso di realizzazione abbiamo riscontrato dei problemi, a partire dalle dimensioni dell’archivio che non sono risultate adatte.
L’ufficio Tributi che si trovava a pochi metri da qui era in condizioni non ottimali ma è un ufficio strategico per i Comuni che ricevono sempre meno finanziamenti dallo Stato. Un ufficio fondamentale visto troppo spesso come antagonista del cittadino, ma ogni buon comune dovrebbe studiare una sua strategia. Il vecchio ufficio era stretto e inadeguato alle esigenze dei tanti cittadini che vi accedevano. Ora quegli spazi saranno destinati all’Ufficio Uma regionale, per le macchine agricole, che fino ad oggi è stato nella sede di un privato a pagamento. Con questo trasloco, quindi – ha concluso Strati – stiamo attuando un doppio risparmio. Siamo davvero soddisfatti di questa struttura nata dal rapporto di collaborazione tra pubblico e privato”. Quindi il Commissario ha detto alcune parole di congedo, vista l’imminenza del voto. “Il lavoro della Pubblica Amministrazione – spiega – non è mai semplice. In questi giorni stiamo sbloccando i lavori al Forte Sangallo, spesso anche cose che agli occhi dei cittadini sembrano semplici si rivelano complesse e dai tempi lunghi. E’ una battaglia quotidiana e lo sa ben il Comandante Arancio con cui ci stiamo confrontando da settimane proprio per riuscire ad aprire questa sede, dandole vita senza lasciar ammalare quanto di buono ci è stato consegnato. Noi qui siamo agli sgoccioli – ha concluso, riferendosi anche al sub commissario Gerardo infantino, anche lui presente alla cerimonia – ringrazio tutti per la collaborazione. In quest’anno di lavoro si è dato tanto, abbiamo attuato molte cose e abbiamo aperto altri fronti per garantire la continuità di un’azione amministrativa che va assicurata sempre e da tutti. Quando si agisce tenendo in mente i cittadini va tutto sempre bene. L’Ufficio tributi è spinoso bisogna essere bravi ed essere empatici con i cittadini, cercare di far capire a tutti che il pagamento delle imposte è legato all’evoluzione della città e al miglioramento dei servizi”.
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