L’Anzio Pallavolo torna a casa con una vittoria, ma ad accompagnare il ritorno dalla trasferta capitolina di Riccardo Mascetti c’è più di qualche ombra. I biancocelesti superano il Green Volley al tie-break (25-17, 23-25, 25-23, 20-25, 10-15) al termine di una partita soffertissima contro un avversario che, nonostante non avesse più nulla da chiedere al suo campionato, non ha fatto sconti. Un punto prezioso lasciato per strada contro una formazione che galleggia tra il 9° e il 10° posto, ormai matematicamente salva e senza più speranze di raggiungere i playoff. Nonostante l’intera rosa a disposizione, da salvare c’è soprattutto la doppia reazione mentale, dopo essere andati sotto nel primo e nel terzo set. “Una prestazione fatta di alti e bassi – riconosce mister Mascetti – Siamo partiti malissimo, troppo titubanti, nervosi e forse sorpresi dall’aggressività degli avversari, che hanno onorato al massimo l’impegno, giocando con una rabbia agonistica impressionante di fronte a un pubblico molto caloroso. Probabilmente è stato meglio così, cominciamo ad abituarci al clima playoff tenendoci in allenamento anche a livello ambientale. Smaltito l’inizio-shock abbiamo reagito, riattaccando la spina e tornando pian piano in partita. Alla fine il risultato è meritato, ma le altre corrono e ogni punto perso in questa fase della stagione pesa come un macigno”. Sabato prossimo al “Pala Quattro Casette” arriva il Marino, per archiviare anche matematicamente l’ormai certa qualificazione alla post-season.
Fino a qualche settimana fa la zona playout distava 10 punti, oggi il margine si è ridotto addirittura a 2. È cominciata, prima che fosse troppo tardi, la clamorosa rimonta dell’Anzio per strappare una salvezza che, viste le premesse, avrebbe del miracoloso. Anche nella 23ma giornata del campionato di Serie D, la formazione di Emanuele Esposito ha sfruttato appieno il calendario a favore, vincendo in trasferta sul campo del Villalba Volley con un rotondo 0-3 (21-25, 17-25, 24-26) che rilancia classifica e motivazioni: “Partita subito incanalata su binari a noi favorevoli, grazie a un buon approccio – commenta il tecnico neroniano – Ci siamo portati a casa i primi due set senza troppe difficoltà, grazie soprattutto all’ottima prestazione in fase di regia di Putignano. Nel terzo parziale, come troppo spesso ci capita quando siamo in vantaggio, ci siamo rilassati rischiando di farci scivolare di mano la partita. L’importante, comunque, è averla portata a casa, perché mai come oggi contava solo vincere”. Con questo successo i biancazzurri toccano quota 27 punti e mettono nel mirino il Freemind, fermo a 29.
Prosegue inarrestabile la scalata dell’Onda Volley nel campionato regionale di Serie D. Le biancocelesti continuano a collezionare ottime prestazioni e punti preziosi, risalendo una classifica che al momento le vedrebbe salve senza dover passare per la lotteria dei playout. Vero è che la vittoria per 0-3 (26-28, 15-25, 18-25) nella trasferta ai Castelli, in programma per la 23esima giornata, è arrivata contro il Volley Club Frascati (fanalino di coda del girone e già aritmeticamente retrocesso), ma è altrettanto dimostrabile quanta fatica abbiano fatto le neroniane in questa stagione quando si sono trovate al cospetto di squadre peggio messe in classifica: “Proprio questo era l’aspetto che più mi preoccupava alla vigilia – conferma il tecnico Francesco Romanini – perché spesso ci siamo inconsciamente rilassate in questi appuntamenti. Così è stato anche stavolta nel primo set, in cui abbiamo sbagliato tante battute e commesso troppi errori in ricezione, nonostante gli allenamenti specifici in settimana su questo fondamentale. Per fortuna abbiamo avuto la meglio, ma solo ai vantaggi. Le avversarie sono molto giovani e soprattutto giocavano con la mente più libera, senza nulla da perdere. Meglio negli altri due parziali, dove abbiamo imposto il nostro gioco e sofferto pochissimo”. Un’altra ghiotta occasione per incrementare il bottino arriverà sabato 13, quando le biancazzurre ospiteranno al “Pala Quattro Casette” la Virtus Roma, penultima della classe.