Home Politica Marchiafava ospite del patto per Nettuno: “Puntiamo sull’ascolto e la cultura”

Marchiafava ospite del patto per Nettuno: “Puntiamo sull’ascolto e la cultura”

Gianfranco Rabini, patron della Stella del mare ufficializza l’impegno politico durante un convegno sulla cultura all’Hotel Astura e si candida a sostegno di Waldemaro Marchiafava. Rabbini, in campo con la lista del Patto per Nettuno, ha preso la parola e, dopo essersi detto disilluso sulle promesse fatte da Movimenti che promettevano cambiamenti ma che non avevano alcuna visione politica, entra nel merito e parla dell’importanza di “curare la balneabilità, intervenire sulla viabilità, rivalutare il turismo storico, a partire da Santa Maria Goretti, creando un turismo in grado di generare reddito per gli operatori commerciali. C’è anche – spiega – il turismo culturale.  E sarà il professor Clemente Marigliani a portarci per mano nella cultura”.

Rabbini ha poi sottolineato l’importanza di cambiare l’immagine della città di Nettuno, di puntare sulla cultura e si deve partire, in questa missione partendo dal rinnovamento del personale comunale, che deve essere preparato a questa rivoluzione culturale. “Riprendiamoci la nostra storia” ha concluso Rabbini, sostenendo che Nerone, Cicerone sono nati e hanno frequentato Antium, un territorio che da Torre Astura va a Capo d’Anzio. Nettuno ne è pienamente parte. “Se eletto lascerò la guida della mia associazione per interessarmi di tutte le Associazioni”. Quindi ha preso la parola il candidato a Sindaco Waldemaro Marchiafava.

“Sono emozionato a trovarmi in queste situazioni e questo mi da carica – ha esordito Marchiafava – noi stiamo lavorando da un anno e vogliamo entrare nella testa delle persone per far capire che quello che sta accadendo in questa città non è normale. Tutti parlano di degrado, il degrado principale di questo paese è quello della politica, degrado profondo. La politica non è più interpretata come il bene comune è dato da insulti e accuse su ciò che non è stato fatto vantandosi di ciò che è stato fatto e che era un obbligo fare. Basta puntare il dito. Il giorno che andremo a governare questo paese è fondamentale l’ascolto dei cittadini. Chi è di qui, chi ci è vissuto sa bene cos’è l’orgoglio nettunese: il vino più buono, la terra più buona, si sta perdendo anche questo, riportiamo il ricordo di certe cose. Dico a chi verrà eletto siate onorati di essere letti consiglieri comunali, nel nostro gruppo ci sono figli di consiglieri comunali a Nettuno, faranno rivivere questo orgoglio. Non abbiamo progetti maga galattici, ma innovativi, cultura, scuole, innovazioni, non ho parlato di turismo, noi lo abbiamo, e abbiamo altro a costo zero. Il fondamento sarà l’ascolto dei cittadini, parte del nostro progetto”. Infine ha preso la parola Clemente Marigliani, per spiegare la storia di Anzio e Nettuno, città che sono un unicum. La relazione completa sulla pagina Fb del professor Marchiafava.