Home Politica Patto per Nettuno: “Non siamo il mascheramento di storici politici locali”

Patto per Nettuno: “Non siamo il mascheramento di storici politici locali”

Il patto per Nettuno, da sinistra Gigi Noro, Gianfranco Rabbini, Gianni Cancelli e Marina Aimati

PATTO PER NETTUNO MIRA AD UNA NUOVA CLASSE POLITICA. UN PATTO TRA DUE GENERAZIONI CON RUOLI DIVERSI

I sottoscritti vogliono rispondere pubblicamente alla voce diffusa da alcuni schieramenti politici che accusano la lista civica Patto per Nettuno di essere il mascheramento di alcuni storici politici nettunesi. Patto per Nettuno è stato accusato a giorni alterni di essere il partito della restaurazione, un circolo bocciofilo, una congregazioni di dinosauri della vecchia politica e tutto questo a causa della nostra presenza nel movimento. Siamo autoironici e non ce la siamo presa sul personale: ma occorre fare chiarezza! Niente di più fazioso e offensivo poteva essere detto. Evidentemente, non avendo contenuti da proporre, i nostri avversari giocano la partita innescando una ridicola caccia alle streghe.
Patto per Nettuno non è la maschera di nessuno e non ha amministratori nascosti dietro le quinte: siamo un movimento civico trasparente, che ha come obiettivo principale la rinascita culturale di Nettuno e la selezione di una nuova classe dirigente capace e di qualità. Rivendichiamo con chiarezza la nostra partecipazione al Patto e riteniamo che la nostra esperienza e la nostra conoscenza rappresentino il valore aggiunto di questo progetto e la sua memoria storica. Al contempo sottolineiamo pubblicamente che la nostra partecipazione è un atto di generosità e non di protagonismo politico o di ingerenza nelle decisioni. Patto per Nettuno vuole essere un contratto tra due generazioni di nettunesi nel quale, però, i ruoli sono distinti e ben delineati.
Da una parte c’è l’esperienza, la conoscenza della storia nettunese e la consapevolezza di aver terminato da tempo il ruolo all’interno dell’Amministrazione, dall’altra parte c’è chi deve assumersi oggi l’onere e l’onore di governare questa Città in un rapporto con noi di dialogo e di indipendenza. Con questo documento abbiamo il coraggio di essere trasparenti e di definire il nostro ruolo per dimostrare che nel Patto per Nettuno non c’è chi muove i fili e chi è mosso, come forse avviene altrove. Ribadiamo che i sottoscritti, pur sostenendo apertamente Patto per Nettuno, non vogliono essere candidati e non intendono ricoprire ruoli di governo in caso di vittoria elettorale e con la presente si impegnano pubblicamente in tal senso. Ci chiediamo se anche gli altri schieramenti politici e civici possano fare lo stesso o se stiano mettendo in scena solo una verniciatura delle facciate senza la volontà di costruire una nuova classe politica veramente autonoma e indipendente.

Luigi Noro
Antonio Simeoni
Giovanni Cancelli
Giuseppe Giallongo
Alberto De Carolis
Giampiero Pedace
Giuliano Tirocchi