“Grazie ai presenti per la partecipazione attiva a questo progetto – ha esordito Strati – grazie a tutti gli addetti ai vari settori. Noi insieme al Comune di Anzio abbiamo partecipato al progetto regionale Città della cultura, non abbiamo vinto ma il nostro progetto è piaciuto e anche senza finanziamento viene sponsorizzato. I nostri due comune sono a distanza zero e per questo con sempre più servizi in comune. Siamo partiti nei giorni scorsi con il servizio di pronto intervento sociale ed è giusto che ci sia sempre un collegamento e una collaborazione per i servizi principali.
Quindi ha preso la parola la Dirigente Margherita Camarda. “Programma insieme ai cittadini è essenziale, soprattutto quando un progetto bello come questo non ottiene risorse. La Regione ci ha offerto la promozione, si poteva lasciar stare ma i cittadini e le attività interessate hanno aderito ed eccoci qui. Abbiamo messo dentro questo programma di Primavera tutte le eccellenze e l’iniziativa è anche un esperimento per comprendere l’esito di questi progetti e valutare organizzazioni future. L‘ufficio turismo è a disposizione e prenderà le prenotazioni per gli eventi che lo prevedono (cantine, alberghi, ristoranti che offrono un menù turistico) e apriremo il Pit (Il punto di informazione turistica che si trova nel gabbiotto verde sotto al Comune) per permettere ai cittadini prenotare visite ed eventi anche in centro e per far trovare a tutti qualcuno di accogliente e preparato per dare indicazioni”. Poi in sala ognuno dei presenti ha concordato con gli uffici i dettagli della propria partecipazione, dalle Cantine sociali ai menù turistici dei ristoranti.
Il Commissario Strati ha poi dato disposizione agli uffici di dare una sistemata particolare in tutte le zone oggetto di visita, dal forte Sangallo alla marciarono del Borgo. L’obiettivo è quello di mostrare Nettuno nella sua veste più bella e far si che tutti i turisti che ci verranno a trovare abbiano voglia di tornare. Nel frattempo, vista la sponsorizzazione della Regione sono già davvero tante le prenotazioni anche da fuori regione, Bolzano, Liguria, Torino… per le cantine, per il giro a Torre Astura, e si spera sia solo l’inizio.