Home Politica Nettuno progetto comune: “Eschieto, il Comune rispetti il regolamento”

Nettuno progetto comune: “Eschieto, il Comune rispetti il regolamento”

"Eschieto 2004, dalla parte dei cittadini con i fatti, solo noi. Domenica mattina abbiamo incontrato alcuni residenti della zona Eschieto per l’annosa questione della 167

 (Informazione politica autogestita)

“Eschieto 2004, dalla parte dei cittadini con i fatti, solo noi. Domenica mattina abbiamo incontrato alcuni residenti della zona Eschieto per l’annosa questione della 167, ennesimo scandalo politico-amministrativo di Nettuno. Qui però la situazione è più grave delle altre perché mette a rischio il futuro abitativo ed economico delle famiglie”. Lo scrivono Daniele Mancini e i delegati di Nettuno Progetto Comune in una nota sulla pagina Fb.
“Oggi temiamo per loro e gli offriamo tutta la nostra disponibilità come semplici professionisti della società civile – aggiungono – come amministratori abbiamo affrontato il problema redigendo ed approvando un regolamento comunale, valido per tutto il territorio di Nettuno ed ancora vigente, che permette ai soci delle cooperative di diventati proprietari delle loro case, senza chiedere nulla alla politica di turno, a differenza del Pd che aveva deliberato, quindi conosceva la legge nazionale, solo per singole situazioni. Di fatto se volevi risolvere il tuo problema dovevi rivolgerti a loro che hanno governato ‘stabilmente’ per 8 anni di fila. Ecco la stabilità spesso spartitoria non garantisce nulla se la classe dirigente non persegue l’interesse generale e il bene collettivo dei cittadini liberandoli dalla dipendenza della vecchia politica locale.

In secondo luogo abbiamo recepito la variante urbanistica delle opere di urbanizzazione proposta dalle cooperative, che fa risparmiare 528.000 € ai soci stessi nell’attesa che formassero un nuovo consorzio ad hoc con una ‘vera’ fideiussione. Inoltre avevamo messo tutti i fondi Cipe disponibili per l’opera, necessaria anche ad altri nettunesi, della linea acque su via Beato Padre Pio, purtroppo e stranamente ora quei fondi sono stati destinati ad altro.
Questo ci preoccupa molto circa il cambio rotta rispetto la legittima soluzione che abbiamo iniziato a intraprendere ad esclusiva tutela dei soci e delle loro famiglie. Abbiamo offerto assistenza legale e tecnica perché non abbiamo mai smesso di essere dalla parte dei cittadini. Invitiamo tutti i residenti della zona ad informarsi presso l’ufficio competente del Comune di Nettuno per avere risposte e date certe sull’attuazione del regolamento comunale vigente”.