Home Attualità L’Unitalsi in piazza ad Anzio e Nettuno con una piantina d’ulivo solidale

L’Unitalsi in piazza ad Anzio e Nettuno con una piantina d’ulivo solidale

L’Unitalsi, l’Associazione che cura il trasporto degli ammalati nei santuari internazionali, protagonista anche nelle piazze di Anzio e Nettuno con la XVIII Giornata

L’Unitalsi, l’Associazione che cura il trasporto degli ammalati nei santuari internazionali, protagonista anche nelle piazze di Anzio e Nettuno con la XVIII Giornata Internazionale. Sabato e domenica, 30 e 31 marzo sarà possibile acquistare una piantina d’ulivo per aiutare i più bisognosi.

Il ricavato delle offerte verrà utilizzato dall’Associazione per sostenere i suoi numerosi progetti di solidarietà al servizio delle fasce sociali più deboli, soprattutto le attività a supporto dei pellegrinaggi, le case accoglienza per i genitori dei bambini ricoverati nei centri ospedalieri e per i soggiorni estivi.

A Nettuno il banchetto sarà presente a Largo Trafelli- di fronte la fontana del dio Nettuno sabato 30 marzo e domenica 31 dalle ore 10 alle ore 18 e domenica 31 durante gli orari delle Messe a Piazzale San Rocco e alla Parrocchia di Sant’Anna. Sarà invece possibile trovare i volontari UNITALSI domenica 31marzo durante gli orari delle Messe
ad Anzio a Piazza Pia
a Villa Claudia Parrocchia Santa Maria in cielo
a Lavinio Mare parrocchia San Francesco
a Lavinio Stazione Parrocchia SS. Anna e Gioacchino.

L’UNITALSI è formata esclusivamente da volontari e dal 1903 si impegna per organizzare, accompagnare e assistere durante i pellegrinaggi le persone con disabilità, anziane o bisognose di aiuto.

“La Giornata Nazionale”, spiega Pietro Corti, Presidente dell’UNITALSI Sottosezione di Albano, ricalcando quando ha detto il Presidente Nazionale “è uno dei momenti centrali per la nostra Associazione non solo per ritrovarci e rinsaldare la nostra adesione al carisma unitalsiano, ma anche per presentare in tutte le città italiane il bello, la solidarietà e la gioia che esprimiamo ogni giorno nelle nostre molteplici attività a partire dai pellegrinaggi e accanto alle persone malate, ai disabili, ma anche ai giovani, alle famiglie e ai più piccoli”. La Giornata nazionale – conclude – ci offre l’occasione di realizzare un pellegrinaggio speciale nelle piazze delle città italiane per ribadire che non siamo soli e che insieme possiamo affrontare ogni avversità e problema“.

Il nuovo testimonial del progetto è Flavio Insinna, che sostituisce il collega e amico Fabrizio Frizzi, scomparso lo scorso anno.