Home Cronaca Diffamazione, la Procura chiede il rinvio a giudizio per Angelo Casto

Diffamazione, la Procura chiede il rinvio a giudizio per Angelo Casto

Il Tribunale ordinario di Roma ha fissato l'udienza preliminare in cui discutere la richiesta di Rinvio a giudizio, formulata dalla Procura di Roma

Il Sindaco Angelo Casto

Il Tribunale ordinario di Roma ha fissato l’udienza preliminare in cui discutere la richiesta di Rinvio a giudizio, formulata dalla Procura di Roma, nella persona del Pubblico Ministero Mariarosaria Guglielmi nei confronti dell’ex sindaco di Nettuno Angelo Casto. L’udienza è prevista per il prossimo 13 giugno.

Casto, difeso dall’avvocato Diego Tortis anche lui consigliere comunale a Nettuno durante l’Amministrazione a 5 stelle, per l’accusa è imputato del reato di diffamazione nei confronti di Pietro Dominici, Antonio Deodati, Paolo Ciancone e Antonio Nocera per aver fornito delle “affermazioni non veritiere” nel corso dell’audizione innanzi alla commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite commesse nel ciclo dei rifiuti, in qualità di rappresentate del Comune di Nettuno. In particolare l’allora Sindaco Casto, come riportano le registrazioni dell’audizione poi diffuse alla stampa disse testualmente riferendosi ai delegati Ipi “Questi sostanzialmente fanno sparire i soldi che erano in cassa nel cantiere di Nettuno… loro tolgono addirittura le fidejussioni… ripuliscono il contenitore  che avrebbe potuto garantire un esercizio sicuramente migliore dell’attività di commissariamento”.

La Procura, alla luce degli atti prodotti, chiede al Tribunale che sia disposto il giudizio nei confronti di Casto. Il 13 giugno si decide.