“Ecco siamo arrivati a quota 400. Proprio così, 400 iscritti al Centro Sociale Anziani Franco Romani di Nettuno. Nonostante le ben note vicissitudini dovute allo sgombero per inagibilità della storica sede della ex Divina Provvidenza, il Centro anziani esiste, è vivo e vegeto nel proseguo delle sue più significative attività nella provvisoria e accogliente sede in via San Giacomo 97.
Mi sento per questo di ringraziare il Commissario Prefettizio Bruno Strati che ha tenuto fede al suo fermo proposito di non chiudere un’istituzione come il Centro Anziani, la Dirigente dei servizi sociali Margherita Camarda, ella con le sue preziose direttive ci aiuta ad espletare i tanti cavilli burocratici affinché tutto risulti lecito e nelle regole. Ringrazio inoltre l’ingegnere Sajeva, che con il suo impegno ha promesso che riaprirà al più presto la nostra vecchia sede. Ringrazio i dottori Negro e Banda per il loro volontariato a favore dei nostri soci che visitano gratuitamente.
Ringrazio gli iscritti ai corsi di ginnastica che oltre al loro contributo per il centro, frequentano la palestra concessa da Marcello Armocida che ringrazio, e quelli che, nonostante la sede, si sono ritirati e fatti rimborsare.
Ringrazio i partecipanti alle gite e al teatro che con le gratuità lasciano il loro contributo, i soci del gioco delle bocce, sempre più numerosi e dediti al mantenimento del bellissimo campo.Ringrazio i componenti dei comitati e i collaboratori, ognuno con il proprio compito e tutti insieme mandiamo avanti in perfetta armonia questa nostra importante Istituzione Nettunese”.
Lo scrive sui social “con vero orgoglio nettunese” la presidente del centro Jolanda Bellobono.