Home Politica Federici e Bizzarri candidati al consiglio di Nettuno, Marchiafava: “Impariamo dai giovani”

Federici e Bizzarri candidati al consiglio di Nettuno, Marchiafava: “Impariamo dai giovani”

Folla di amici e sostenitori per presentazione ufficiale della candidatura al consiglio comunale nettunese di Marco Federici e Cristiana Bizzarri

Cristiana Bizzarri, Marco Federici e Waldemaro Marchiafava

Folla di amici e sostenitori ieri sera al Kinsale Irish Pub di Nettuno in occasione della presentazione ufficiale della candidatura al consiglio comunale nettunese di Marco Federici, noto imprenditore del settore turistico di Nettuno con la sua storica agenzia “Le Chateau Viaggi”, e Cristiana Bizzarri, professionista del settore amministrativo e sanitario. Insieme sosterranno la candidatura a sindaco di Waldemaro Marchiafava che è voluto essere presente a questo che è uno dei primi eventi ufficiali della sua coalizione in questo inizio di campagna elettorale. Parola d’ordine “Oltre”, ad indicare il superamento di vecchie logiche, di un vecchio modo di fare politica. Un superamento di barriere e steccati per andare verso il futuro.

Il primo a prendere la parola nella serata Nicola Burrini, nella veste “inedita” di presentatore. “Noi che abbiamo già fatto politica – ha detto – abbiamo deciso di fare un passo indietro e metterci dietro le quinte dando il via ad un necessario ricambio generazione che punta a dare spazio a chi ha nuovo idee e nuovi approcci. Siamo convinti che questo sia il momento del cambiamento vero e la nostra sarà una campagna elettorale non incentrata sui simboli, ma sulle persone. Questo per noi è il senso del cambiamento che vuole mettere al centro persone realmente capaci. Non faremo una campagna elettorale puntando il dito, ma facendo proposte chiare e concrete basate sulla voglia di cambiare cercando di coinvolgere. Oggi qui siete in tanti e noi ci mettiamo la faccia perché ci fate sentire il vostro sostegno. Sosteniamo oggi la candidatura di due volti nuovi della politica come Marco Federici, professionista del territorio che tutti conoscete, e Cristiana Bizzarri, una donna che non sarà solo una quota rosa. Una donna giovane e pensante che saprà anche dire “no” quando sarà necessario. Questo è il nostro modo per valorizzare veramente le donne in politica, non relegandole semplicemente dietro il numero di una quota percentuale imposta dalla legge, ma presentando persone capaci, con valori e idee che possono portare al cambiamento Nettuno”.

Cristiana Bizzarri

Ad intervenire, poi, proprio la candidata consigliere Cristiana Bizzarri.  “Vi assicuro che sono una quota rosa pensante e ve lo dimostrerò – ha detto la Bizzarri – seguo le vicende politiche della mia città da spettatrice da ormai dieci anni ed ho sentito che era il momento di metterci la faccia, l’impegno e tutte le mie capacità. Ho scelto questo gruppo perché pensa “oltre” al voto, pensando alla città e al futuro e non solo alle elezioni. Un gruppo che rispecchia pienamente le mie idee. Datemi fiducia e vi dimostrerò che Nettuno può cambiare”.

Candidato al consiglio comunale anche Marco Federici. “Vedo qui amici e familiari – ha detto – con cui ho condiviso tante mie situazioni ed è bello avervi tutti qui. Mi date una forte carica. Sento l’entusiasmo e senza entusiasmo non si possono raggiungere risultati. Non sarà un percorso facile, ma vi assicuro che lo affronteremo a testa alta. Abbiamo scelto come hashtag #Oltre perché bisogna superare le problematiche del passato attraverso un programma fatto da professionisti e pensato per la città. Bisogna andare oltre ad una certa mentalità, questa è la chiave di volta. Chi amministrerà la città dovrà avere una mentalità nuova da portare dentro il palazzo comunale, rappresentando i cittadini. Bisognerà governare la macchina amministrativa con l’obiettivo di rendere la vita di questa grande città semplice, bella e veramente vivibile. Ma senza partecipazione non si può fare nulla e abbiamo bisogno di ognuno di voi. All’interno della nostra compagine si sono grandi professionalità in tutti i settori, dalla sanità, alla scuola alla cultura. Non chiediamo nulla e non promettiamo nulla perché diciamo basta alla politica delle promesse, ma ci impegnano a lavorare per la città e per i cittadini. Non grideremo quello che è stato, ma partiamo dal presente per andare verso il futuro. Marchiafava sarà un timoniere che terrà la barra dritta, sostenuto da consiglieri che sappiano fare squadra. Abbiamo scelto il progetto del professor Marchiafava perché ci sentiamo a casa nostra e siamo insieme perché abbiamo una unica visione della nostra città. Chiudo con un ultimo “oltre” che è lo slogan della nostra campagna elettorale. Voglio andare “oltre” il professore Waldemaro, perché tra tre mesi voglio chiamarti Sindaco”.

Al centro Marco Federici

A chiudere la serie di interventi proprio il candidato sindaco Waldemaro Marchiafava. “Questo momento è emozionante – ha detto – è emozionante vedervi così numerosi. Cosa ancora più emozionante è sentire due giovani, chi più chi meno, e due volti nuovi della politica, parlare di questa mia folle idee che ho lanciato l’8 settembre. L’idea di dire ad una intera struttura politica di cambiare, facendo una cosa totalmente nuova, ossia spogliarla di ogni simbolo. Una idea che oggi sta dando risultati e il rinnovamento parte proprio da qui. Dobbiamo far risorgere l’orgoglio nettunese che c’era quando io ero ragazzo. La mia vita accademica e professionale si è svolta in gran parte a Roma e posso dirvi che dal 1972 non è cambiato nulla, siamo visiti ancora come il territorio delle mafie. Il mio obiettivo è rendere questa città libera e vivibile, libera dalle mafie e libera dal traffico di droga. Libera come un comune aperto e accessibile a tutti e lontano dall’epoca dei favori degli amici. Stiamo insieme, combattiamo insieme, progettiamo insieme. Come fare? Innanzitutto non parlando dei disastri del passato o della questione del parcheggione. Non perché non siano importanti, ma perché non serve parlarne. Non servono parole, ma fatti e soluzioni concrete atte a risolvere i problemi. Un sindaco è colui che dà un’idea, ma da solo non fa nulla. Ha bisogno di una squadra forte, di persone e valide e soprattutto dei giovani. Odio chi dice “Non puoi capire, sei giovane”. Siamo noi che non capiamo che i giovani sono il futuro e ovviamo avere l’umiltà e il coraggio di imparare da loro”.

Alla fine della serata Cristiana Bizzarri e Marco Federici hanno lanciato la loro pagina ufficiale Facebook tramite il quale esporranno le loro idee e i loro progetti per la città ed raccoglieranno le proposte dei cittadini.