È stata presentata ieri mattina presso l’ospedale “Riuniti” di Anzio la serata “Lasciamoli sognare” in programma venerdì 12 aprile nell’auditorium dell’istiuto “Marco Gavio Apicio” di Anzio. L’iniziativa di beneficenza punta ad acquistare un “polisonnigrafo” da destinare al reparto di pediatria dello stesso ospedale.

La serata di musica, danza e comicità è organizzata dall’Associazione Oltremente, presieduta da Maria Teresa Barone, che da anni si occupa di iniziative di beneficenza sul territorio, in collaborazione con l’associazione Fuoricentro di Simona Crivellone e con Patrizia Mezzogori dell’associazione I Teatranti.

Intervenuti i medici Ciriaco Consolante, direttore sanitario dell’ospedale, il pediatra Osvaldo Milita, e Roberta De Angelis che ha annunciato come attraverso l’iniziativa “Around Fashion” in programma il 22 marzo contribuirà alla causa per l’acquisto dell’apparecchio.

Cos’è il polisonnigrafo

È uno strumento che serve a controllare il sonno del bambino durante la notte e verificare se ci sono disturbi respiratori, cardiologici o neurologici. Da qui il titolo “Lasciamoli sognare”, dato che l’esame si svolge proprio mentre il bambino dorme.

Per quali disturbi si usa

Diagnosi e terapia del bambino, anche nel primo anno di età, con sindrome delle apnee ostruttive nel sonno, che sono la principale causa della morte in culla.

Le complicanze delle apnee del sonno, inoltre, a lungo possono portare a problemi di due tipi. Quelli neurocognitivi (la breve ma frequente mancanza di ossigeno porta il bambino ad avere un rendimento scolastico inferiore) e quelli cardiovascolari (soprattutto nel bambino obeso c’è un peggioramento dell’ipertensione). La polissonigrafia, inoltre, è obbligatoria per i bambini con sospetto disturbo del movimento degli arti (sindrome delle gambe senza riposo) e indicata come parte della valutazione per sospetta narcolessia e ha insieme lo scopo di identificare la tendenza all’addormentamento del soggetto in orari in cui dovrebbe essere vigile.

Quando il disturbo respiratorio è evidente, la polissonigrafia è indicata per la valutazione clinica delle apnee ostruttive in sonno, inoltre si svolge dopo interventi di chirurgia adenotonsillare e viene usata per valutare come obesità e anomalie cranio-facciali possono ostacolano le vie respiratorie superiori, oltre a valutare disturbi neurologici (ad esempio, sindrome di Down, sindrome di Prader-Willi, e mielomeningocele).

Come contribuire

Partecipando alla serata e dando un contributo per l’ingresso oppure ricaricando la postepay IT27Y3608105138280458380463. Se questa prima iniziativa non sarà sufficiente all’acquisto dell’apparecchio (il costo è circa 5.000 euro) ne saranno organizzate altre.

Il 2 aprile, a Villa Sarsina, sarà presentato il programma della serata con i nomi dei partecipanti all’iniziativa.