Il candidato a Sindaco Mancini: “I fondi a Nettuno grazie agli Ex assessori”

E’ il candidato a Sindaco di Nettuno Daniele Mancini il primo a rivendicare con orgoglio il risultato, eccellente, annunciato oggi dal Commissario prefettizio Bruno Strati, che porta a Nettuno investimenti per 5 milioni di euro su opere tutte strategiche. “Questo risultato eccellente – spiega – è stato possibile grazie all’operato della Ex giunta, che ha tagliato spese, risanato il Bilancio, trovato finanziamenti e bloccato gli sprechi in ogni settore”. Mancini scende nel dettaglio della vicenda e spiega. “Con la messa a regime del Cimitero, che dal nulla ci ha portato introiti per circa 200mila euro e risparmi per 400mila – spiega – abbiamo investito sul Parco Palatucci, con i risparmi enormi, per le spese legale al limite dell’assurdo – aggiunge – abbiamo potuto aprire capitoli di spesa e avviare una progettazione concreta anche sul fosso Loricina, che per Nettuno progetto comune è una priorità assoluta. Siamo lieti oltre ogni dire del fatto che ci siano fondi per asfaltare le strade di Nettuno, per quello che ci riguarda questo settore, la sicurezza viaria, viene anche prima della ristrutturazione del palazzo comunale. Non sono chiacchiere ma fatti concreti. In appena 18 mesi di Amministrazione gli Ex assessori hanno asfaltato più strade che negli ultimi 10 anni, da via della Vittoria a Via dei Tinozzi, da via dei Frati alle periferie con un criterio concentrico chiaro a tutti, senza dimenticare la zona di Cretarossa che abbiamo ereditato, come molte altre, in stato di devastazione, ma non siamo rimasti a guardare”. Il buon operato degli Ex assessori è stato immediatamente evidente anche per la lista nazionale di Federico Pizzarotti. “Non è un caso – conclude Mancini – che Pizzarotti sia venuto fino a Nettuno per sostenere la nostra lista e la mia candidatura, il partito dei Sindaci si schiera nei comuni solo dopo un’attenta valutazione dell’operato di chi ha amministrato. Il nostro lavoro, oggi più che mai è perfettamente visibile per i cittadini. Il bene di Nettuno siamo noi”.