Il Nettuno Team Volley sfiora l’impresa contro il Giovolley e conquista il 2° posto nel campionato provinciale Under 16. Un risultato importante per la compagine allenata da Franco Scarpetti che, partita dopo partita, ha migliorato il suo gioco fino a riuscire a giocare punto su punto contro avversarie ad inizio anno molto più forti. “Siamo contenti del risultato raggiunto – ha spiegato il tecnico verdeblù – in un anno di lavoro abbiamo colmato il divario tecnico che ci separava dalla Giovolley, e nelle ultime partite contro di loro possiamo dire di aver giocato alla pari. Peccato che nella finale abbiamo iniziato male, ma a questa età subentrano molti fattori”. Uno di questi fattori è stato il campo di gara, in quanto la federazione ha scelto come campo neutro la palestra della Giovolley. “Non discuto il fatto di aver giocato ad Aprilia, ma l’organizzazione doveva essere della federazione e non di una delle finaliste, o quantomeno si sarebbero dovute coinvolgere tutte le società partecipanti alle finali, e rendere l’evento più neutro, senza personalizzarlo in nome di una società”. Probabilmente il tecnico si riferisce ai premi finali dati alle migliori giocatrici, con il marchio Giovolley e non della Federazione, scelte tra l’altro non si sa da chi. “Non solo – ha spiegato l’allenatore – anche gli arbitri hanno posato in foto con gli zainetti regalati dalla società di casa. Non è una bella pubblicità per la Federazione. Stavamo giocando una finale provinciale, dovevamo essere tutelati almeno dal punto di vista della neutralità, la Fipav doveva mettere entrambe le finaliste in condizioni di giocare al meglio. Non sono mai riuscito a comunicare con le mie giocatrici per la musica assordante, abbiamo chiesto di spegnerla o abbassarla, ci è stato detto che il regolamento lo permette”. In effetti chi gioca in casa può farlo, ma nella finale nessuno gioca in casa, entrambe le società sono ospiti, ecco perché si fa in campo neutro. “Questo non vuol dire che avremmo vinto, forse sarebbe andata anche peggio, non so. Avrei semplicemente voluto giocare in un clima diverso. Ha vinto comunque la squadra che nel corso del campionato si è dimostrata più forte, quindi complimenti al Giovolley”. Conclude il discorso il presidente Maria Teresa Bava: “Siamo contento di questo risultato e di aver portato in società tecnici di spessore. Il secondo posto ci fa accedere alla fase regionale, e sono sicura che ci sapremo far valere”.