Con una delibera di giunta il comune di Anzio ha assegnato ad una cooperativa sociale un bene confiscato alla Mafia che gli era stato assegnato. Si tratta di una villa in via Tamburranno che diventerà una casa famiglia per minori. “La cooperativa sociale – spiega l’Assessore al Bilancio e Patrimonio, Eugenio Ruggiero – si farà carico della manutenzione e cura della villa, fino all’eventuale provvedimento definitivo di confisca, al fine di garantirne il mantenimento in buono stato. In un recente incontro in Regione, alla presenza del Governo, abbiamo evidenziato la necessità di una modifica legislativa, finalizzata ad accorciare i tempi per l’assegnazione definitiva di questa tipologia di immobili e l’importanza dello stanziamento, di risorse pubbliche, per le opere di sistemazione dei beni che vengono assegnati ai Comuni. Chiudere la filiera, assegnazione definitiva, fondi, sistemazione e messa in sicurezza dei beni confiscati, sarebbe fondamentale per rendere immediatamente disponibili gli immobili per supportare i Comuni che non hanno a disposizione le ingenti risorse, spesso indispensabili, per renderli fruibili e utilizzabili per fini sociali”.
Anzio, Villa confiscata alla criminalità organizzata diventa una casa famiglia
Con una delibera di giunta il comune di Anzio ha assegnato ad una cooperativa sociale un bene confiscato alla Mafia e diventerà una casa famiglia