L’Avvocato Gianluca Cesarini, ex Presidente della Poseidon di Nettuno testimonia tutto l’amore per la città del Tridente con un’iniziativa davvero notevole e lodevole.
“Il Borgo – si legge sulla pagina Fb Articolo 9 – una sfida che se raccolta potrebbe avere risvolti importantissimi per la Città ed i Cittadini. Quelli che seguono sono i requisiti richiesti, ne basta anche uno, perché si possa inserire il Borgo di Nettuno nella wishlist per il riconoscimento da parte dell’Unesco.
Chi raccoglie la sfida?
1. “testimoniare un cambiamento considerevole culturale in un dato periodo sia in campo archeologico sia architettonico sia della tecnologia, artistico o paesaggistico”
2. “apportare una testimonianza unica o eccezionale su una tradizione culturale o della civiltà”
3. “offrire un esempio eminente di un tipo di costruzione architettonica o del paesaggio o tecnologico illustrante uno dei periodi della storia umana”
4. “essere un esempio eminente dell’interazione umana con l’ambiente”
5. “essere direttamente associato a avvenimenti legati a idee, credenze o opere artistiche e letterarie aventi un significato universale eccezionale (possibilmente in associazione ad altri punti)”
6. “rappresentare dei fenomeni naturali o atmosfere di una bellezza naturale e di una importanza estetica eccezionale”
7. “essere uno degli esempi rappresentativi di grandi epoche storiche a testimonianza della vita o dei processi geologici”
8. “essere uno degli esempi eminenti dei processi ecologici e biologici in corso nell’evoluzione dell’ecosistema”
9. “contenere gli habitat naturali più rappresentativi e più importanti per la conservazione delle biodiversità, compresi gli spazi minacciati aventi un particolare valore universale eccezionale dal punto di vista della scienza e della conservazione”.
La sfida è quella di impegnarsi e trovare delle motivazioni valide per far si che l’Unesco valuti il Borgo per il suo valore assoluto e che nasca anche qui un moto di orgoglio che porti ad interrompere il vandalismo vergognoso che riguarda la zona e faccia nascere nei residenti e in chi viene a visitare la zona da ospite il rispetto che la storia e la bellezza di questo posto meritano.