Home Politica Marco Maranesi sul porto: “Giorno della Liberazione, fatto epocale”

Marco Maranesi sul porto: “Giorno della Liberazione, fatto epocale”

"Aspettavamo questo giorno da qualche anno, possiamo finalmente chiamarlo il Giorno della Liberazione. Con una sentenza Epocale il Tribunale Ordinario di Roma

Il consigliere comunale di Anzio Marco Maranesi

“Aspettavamo questo giorno da qualche anno, possiamo finalmente chiamarlo il Giorno della Liberazione. Con una sentenza Epocale il Tribunale Ordinario di Roma ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Anzio quattro anni fa, chiedendo l’annullamento del trasferimento del 39% delle azioni societarie della Capo d’Anzio da Italia Navigando ad una società privata Marinedì”. Così in una nota stampa il consigliere comunale di Anzio Marco Maranesi.
“Il tribunale ha disposto l’immediato trasferimento al Comune di Anzio del 39% delle azioni in possesso alla Marinedì al valore nominale di € 27.300,00 e condannando l’ormai ex socio privato a pagare le spese legali. Sono orgoglioso di questa grande vittoria che non è solo mia, ma dell’intera Città che mi ha visto a marzo 2015 fare una grande battaglia contro chi, complottava alle spalle della politica e della città per far fallire la società Capo d’Anzio. Il 5 marzo 2015 inoltrai richiesta di accesso agli atti all’ex Dirigente Pusceddu chiedendo copia del parere legale redatto dall’Avvocato Cancrini, legale che ha poi seguito la causa per il Comune di Anzio. L’allora dirigente all’area finanziaria mi rispose che non me lo avrebbe dato in quanto era coperto dal segreto di Stato e fui costretto a rivolgermi al Comando della Guardia di Finanza di Nettuno denunciandolo per Omissioni in Atti di Ufficio. L’allora Segretario Comunale Avvocato Pompeo Savarino su mia richiesta contattò l’Avvocato Cancrini e mi consegnò il parere legale dove si evinceva che con una causa civile presso il tribunale di Roma il comune di Anzio aveva tutte le possibilità per riprendersi il 39% delle azioni della Capo d’Anzio, possibilità che oggi è diventata realtà con il ricorso che inoltrò il l’ex sindaco Luciano Bruschini che ringrazio per aver sostenuto la linea del ricorso in Tribunale,  per aver sostenuto la linea della legalità, senza il suo consenso e la sua firma non saremo mai potuti arrivare a questo risultato storico. Mi ricordo bene, le minacce, gli insulti e l’isolamento e il silenzio assordante della politica intera su questa mia azione che affrontai da solo, con la sola collaborazione del Capo di Segreteria Bruno Parente e dell’ex segretario comunale Pompeo Savarino che ringrazio entrambi per il grande spirito di collaborazione e il sostegno in questa battaglia Epocale che ha visto trionfare la legalità e il rispetto della legge contro chi, ha cercato in tutti i modi di fare interessi che non fossero esclusivamente della Città di Anzio. Ringrazio l’Avvocato Arturo Cancrini e la magistratura di cui personalmente sono stato e sarò sempre fiducioso. Sono sicuro che il Sindaco Candido De Angelis saprà gestire questa importante momento e riuscirà a iniziare finalmente i lavori del nuovo porto di Anzio. Il 13 febbraio 2019 sarà ricordato come un giorno storico per la città, il giorno della Liberazione, sarà ricordato come il giorno in cui la Città di Anzio è tornata in possesso il 100% del suo porto.Questo è il più bel giorno da quando ho iniziato il mio percorso nella politica”.