Home Cultura e Spettacolo Liberi Teatranti a Nettuno, al via i corsi per adulti e i...

Liberi Teatranti a Nettuno, al via i corsi per adulti e i ragazzi con disabilità

In attesa che il Teatro di Nettuno, opera incompiuta da anni possa aprire ed essere messo a disposizione degli artisti locali, alcuni cittadini Nettunesi, stanchi di aspettare, hanno realizzato un Teatro con le proprie forze.

Grazie all’Associazione culturale Liberi Teatranti a Nettuno è stato infatti inaugurato un vero teatro, il “Teatro Studio 8” che si trova sulla Nettuno Velletri, al civico 8. Il regista Giampiero Bonomo e il direttore artistico Francesco Ruggirello, fondatori dell’Associazione, hanno coronato il loro più grande sogno ponendosi alla guida di questo importante progetto totalmente autofinanziato assieme a tutti i componenti della compagnia teatrale.

Teatro Studio 8 – spiegano dall’Associazione – è nato come Centro culturale polivalente, e si occupa di attività culturali, di ricerca, formazione, attività ricreative (teatro, musica, danza e spettacolo), produzione di spettacoli, organizzazione e direzione eventi, rassegne, e conferenze. Un luogo privilegiato di incontro e scambio, di svago e di riflessione che è nato grazie all’impegno e al sacrificio di chi ci ha creduto veramente. In collaborazione con la Uilt Lazio (Unione Italiana Libero Teatro) con a capo la presidente Stefania Zuccari, i Liberi Teatranti da sempre attiva nel sociale assieme alla compagnia della Costellazione di Formia, hanno organizzato dei corsi di teatro non solo per adulti ma anche per i ragazzi con disabilità, e per i ragazzi che vivono nelle case famiglie dislocate nel nostro territorio, i quali non pagheranno nessuna quota. I corsi partiranno mercoledì 20 febbraio dalle 20.30 alle 23.30, una volta a settimana per la durata di 4 mesi.

Base fondamentale dell’attività associativa è il volontariato, inteso come servizio prestato in modo personale, spontaneo e gratuito. L’associazione è un’associazione senza alcun fine di lucro e ha come unico scopo quello di promuovere la diffusione dell’arte teatrale in particolare e della cultura in generale, ha da sempre devoluto parte del ricavo dei suoi spettacoli in beneficenza. Creare questo spazio è stato il primo passo verso la creazione di una rete che crei un sistema culturale forte e attrattivo. Il Teatro Studio 8 punta in alto e lo fa cominciando con il portare in città nomi noti del teatro e televisione ma, al di là dei nomi che hanno risonanza, è la qualità degli spettacoli che conta, eventi che possano educare il pubblico all’arte, alla cultura e al bello, coinvolgendo adulti, ragazzi e bambini.

“Abbiamo creato un vero e proprio ‘sistema’ che metta in rete esperienze locali, sovraccomunali, regionali e nazionali – ha spiegato il direttore artistico Francesco Ruggirello – perché il nostro sogno, l’obiettivo a cui puntiamo fin dagli inizi di questa ‘avventura’, è quello di creare una città della cultura e dello spettacolo, che dia ampio spazio a tutte le esperienze artistiche. La nostra è una scelta nuova e coraggiosa, un banco di prova – commenta – e siamo convinti che la città di Nettuno meriti un’offerta culturale importante, che possa trasformare la città in un luogo nevralgico. La nostra città merita e può dare la stessa offerta di una metropoli come Roma”. Grazie all’attività riconosciuta in ambito sociale, dai Liberi Teatranti, è nato un progetto che comprende una rassegna di teatro, danza, musica, arte e workshop: il progetto “INSIEME”, i cui proventi andranno a finanziare i corsi teatrali del Teatro Studio 8, ai quali parteciperanno ragazzi con disabilità e quelli delle case famiglia di Nettuno e Anzio.