Un recente intervento su una buca, rimasto a metà, con le piogge ha causato la presenza di una buca clamorosa e quello che sembra un abbassamento del livello della strada (trafficatissima). Le segnalazioni della Polizia locale al Comune vanno avanti da almeno due anni ma nessun intervento risolutivo è stato posto in essere e la situazione oggi è inconcepibile. La discesa che costeggia il Forte è chiusa da tre anni, e oggi è impossibile l’accesso anche alla deviazione (a causa dei lavori in corso nei giardini del Forte) quindi siamo potuti scendere (e così è anche per chi vuole fare una passeggiata in riva al mare), solo dalle scalette che costeggiano il Borgo.
Qui ci sono due buche di dimensioni epiche che, ci racconta un residente che ci ha visto fotografare la zona, stanno così da due anni. Inascoltato ogni appello all’Ufficio tecnico del comune. “C’era anche una seconda buca – spiega il cittadino – l’hanno riparata e cementata, sui sanpietrini. Se non vengono forse fanno meno danno”. Questa la considerazione. Dalla discesa e fino al Belvedere il degrado è ad ogni angolo. Scritte sui muri, sporcizia, verde incolto, passerelle smontate. L’accesso chiuso da anni sotto al Forte è in stato di sfacelo, alcune transenne montate per evitare il crollo di pezzi del Bastione stanno crollando anch’esse e costituiscono un pericolo maggiore del pericolo che dovevano prevenire. In tutta la zona c’è una situazione di abbandono persistente.
A due metri dal Borgo, sotto la Fortezza Sangallo, di fronte il litorale fonte di turismo, una situazione di anni di abbandono totale, di zero interventi di cura e zero manutenzione. Le immagini valgono più di ogni altra possibile considerazione.