La formazione politica Patto per Nettuno a seguito di un ampio e attento dibattito interno ha cercato, negli ultimi mesi, di individuare la personalità più idonea a guidare Nettuno verso un risorgimento civile di cui in tantissimi sentono l’urgenza.
“In un primo momento – spiegano in una nota stampa – senza nessuna preclusione su nessun nome, abbiamo lavorato sul profilo del candidato sindaco, isolando alcune caratteristiche che riteniamo indispensabili per una svolta concreta della Città. Siamo giunti così a credere che, in questa delicata fase, sia necessario un sindaco senza uno specifico trascorso partitico in modo da poter rappresentare tutti coloro che, seppure con diverse sensibilità politiche, condividono il senso di indignazione e l’esigenza di una rivoluzione civile. Altro requisito che abbiamo ritenuto indispensabile è quello della qualità della classe dei rappresentanti che si declina in cultura, alta professionalità, credibilità in base al percorso personale. Il cambiamento radicale di cui Patto per Nettuno si vuole fare fautore è di natura prima culturale e poi amministrativa e proprio per questa priorità vogliamo che il candidato sindaco rappresenti in prima persona, attraverso la sua caratura culturale, questa aspirazione ad un innalzamento del livello della politica locale. Unitamente a questi requisiti, alla luce anche delle precedenti e fallite esperienze amministrative, abbiamo voluto unanimemente che il candidato sindaco fosse un nettunese. Questa scelta ovviamente non è dettata da ragioni di banale e superato campanilismo quanto piuttosto da una esigenza di conoscenza del territorio e dell’anima più profonda della sua comunità. Alla luce di un confronto vivo e democratico, Patto per Nettuno all’unanimità individua come perfettamente rispondente al profilo indicato il Professore Waldemaro Marchiafava, noto accademico e medico nettunese. Riteniamo fermamente che il Professor Marchiafava per le doti umane e professionali, per la coerenza e credibilità del suo operato, possa essere il destinatario di un consenso ampio e possa trasformare la diffusa indignazione in un progetto di progresso radicale per la Città. Con il presente comunicato chiediamo formalmente al Prof. Dott. Waldemaro Marchiafava di rispondere pubblicamente alla nostra chiamata e, se sarà d’accordo, di iniziare fin da subito un lavoro inclusivo, ma al tempo stesso selettivo, verso quei soggetti che, come Patto per Nettuno, vogliono farsi promotori di un’ alternativa culturale da opporre al crescente degrado in cui versa la Città.
P.s. Contestualmente ricordiamo a tutti i cittadini che Patto per Nettuno è un laboratorio di idee, aperto a tutti coloro che vogliano portare il proprio contributo per elaborare il programma amministrativo-culturale che presenteremo in campagna elettorale. Cerchiamo le forze migliori della Città: giovani e meno giovani, studenti, lavoratori, commercianti, imprenditori, professionisti, intellettuali che abbiano a cuore le sorti della comunità e che vogliano donare parte del loro tempo per contrastare il deserto di idee che ci circonda. La mobilitazione non può più essere rimandata. Fatevi avanti.
Patto per Nettuno