Il Tribunale di Velletri ha disposto il dissequestro parziale (circa la metà) dei beni e dei conti correnti riconducibili al sindaco di Anzio Candido De Angelis che erano stati bloccati poco prima di Natale nell’ambito delle risultanze di una verifica fiscale che ha coinvolto l’azienda di famiglia. Il Sindaco, fin dal primo minuto aveva contestato le somme riportate in una comunicazione ufficiale delle Fiamme gialle ritenendole eccessive. Il primo cittadino, sempre con una nota stampa, annunciava di aver presentato delle memorie e chiesto il riconteggio delle somme e, a verifica eseguita, sono stati subito dissequestrati circa 500 mila euro su poco meno di un milione di euro di contestazioni. Su questo provvedimento del Tribunale, che cambia in parte la sua posizione, il Primo cittadino non ha rilasciato dichiarazioni.