E’ stato eseguito dagli uomini della Guardia di Finanza, congiuntamente agli agenti della Questura di Roma, un provvedimento di confisca emesso dalla Corte di Appello di Roma dopo la pronuncia della Corte di Cassazioni nei confronti dell’ndrina Gallace – Novella operante sul territorio di Anzio e Nettuno. Un totale di 1,3 milioni euro tra immobili, compendi aziendali, autoveicoli, rapporti finanziari e polizze assicurative. Questa esecuzione del provvedimento di confisca costituisce l’epilogo dell’operazione “ANTIUM” nel cui ambito, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia capitolina, gli specialisti della Divisione Polizia Anticrimine – Sezione Misure di Prevenzione Patrimoniali e del Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, hanno ricostruito la “carriera criminale” e analizzato la posizione economico-patrimoniale di 7 persone (unitamente a quella dei membri dei rispettivi nuclei familiari) coinvolte, in passato, in strutturate attività di traffico di droga e talune ritenute affiliate, ovvero contigue, a una cosca di ‘ndrangheta .
I beni confiscati risultano esserci 9 unità immobiliari (6 fabbricati e 3 terreni), site in Anzio (RM), Nettuno (RM) e Cappadocia (AQ) e la quota di un ulteriore terreno, ubicato ad Aprilia (LT); 6 auto e 3 motoveicoli; 1 ditta individuale, esercente l’attività di “gestione di palestre”; l’intero patrimonio aziendale di 1 società, esercente l’attività di “commercio al dettaglio di pesci, crostacei e molluschi”; 9 tra rapporti finanziari e polizze assicurative.
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