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Servizi sociali, Nettuno progetto comune sabato incontra le Associazioni

"Diamo voce e visibilità alle Associazioni nettunesi". Questo il titolo di un incontro politico organizzato da Nettuno progetto comune, la lista civica degli ex Assessori

Nettuno progetto comune

“Diamo voce e visibilità alle Associazioni nettunesi”. Questo il titolo di un incontro politico organizzato da Nettuno progetto comune, la lista civica degli ex Assessori di Nettuno che punta su Daniele Mancini. L’appuntamento è per il prossimo sabato 26 gennaio alle 17 in via Carlo Cattaneo a Nettuno, presso la sede del gruppo politico. Si discuterà della Rete del Terzo settore, di coprogettazione e delle opportunità di potenziamento del III Settore.
“Invito tutte le Associazioni del territorio a partecipare a questo incontro – dice Simona Sanetti, ex assessore ai Servizi sociali della giunta grillina – come ex giunta lo abbiamo pensato proprio per dare loro voce e visibilità. Lo abbiamo pensato come un momento di confronto per conoscere in ogni dettaglio le esigenze di ognuno e per approfondire modalità di intervento possibile per venire incontro alle esigenze dei singoli. La politica, a nostro avviso, deve parlare di sociale e metterci il massimo impegno, cosa mai fatta negli anni passati. Questo significa per noi condividere il nostro metodo di lavoro, quello della coprogettazione già da me avviato nei servizi sociali ma che deve essere perfezionato. Il confronto con i portatori di interesse – ha poi aggiunto la Sanetti – deve essere costante. Quando ci siamo insediati io ho preso in carico l’area dei servizi sociali, la sensazione che ho avuto era quella di un settore abbandonato una deserto, ma anche ho scoperto che anche nel deserto possono iniziare a crescere fiori. Questo grazie all’impegno del personale e alla dirigenza tecnica, che abbiamo fortemente voluto. In primis quello che abbiamo fatto, tra assunzioni e stabilizzazioni, è stato ricostruire l’area dal punto di vista del personale e forza lavoro e poi abbiamo riavviato la macchina e questo è visibile oggi con i progetti che sono partiti sia a livello comunale che di Ambito visto che il comune di Nettuno è stato confermato capofila dei piani di zona di Anzio e Nettuno e che, grazie a delle precise scelte, è diventato capofila del progetto Dopo di Noi. Proprio il Dopo di Noi, completamente assente nella programmazione dei servizi sociali prima del mio insediamento, oggi è invece realtà e attraverso un esperimento di coprogettazione a breve verranno avviati i progetti con il contributo delle realtà locali e dei singoli. I Servizi sociali devono diventare una priorità dell’azione politica chiunque sia al governo della città e le Associazioni devono farsi parte attiva. Noi certamente faremo nostro quello che emergerà da questo confronto – conclude la Sanetti – e lo inseriremo nella nostra Agenda per Nettuno. Invitiamo le altre forze politiche, tutte, a fare altrettanto e a riportare al centro del dibattito il sociale e gli interessi delle fasce più deboli della popolazione”.