Era presente a Nettuno il Capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Enzo Vecciarelli, al comune del Tridente in occasione delle cerimonie per il 75esimo anniversario dello Sbarco Alleato.

IL DISCORSO DEL GENERALE VECCIARELLI

“Le parole del commissario prefettizio del comune di Nettuno Bruno Strati (GUARDA IL VIDEO) sono sicuro abbiano provocato in tutti noi emozione, come se quei giorni fossero accaduti soltanto qualche momento fa. A volte il destino segna la vita di tante persone, quelle di Nettuno in questo caso. Si poteva scegliere Terracina per questo Sbarco, ma era troppo vicina alla linea Gustav. Si poteva sceglie Civitavecchia, ma  era troppo lontana per il supporto aereo. Questi sono calcoli da militari. Chi ha deciso di sbarcare tra Nettuno e Anzio, ha deciso il futuro di questa comunità. Ha deciso la partecipazione attiva di tanti uomini e tante donne ad un evento storico: la Liberazione di Roma, la Liberazione dell’Italia. Mi unisco  alle parole del dottor Strati nel salutare tutte le rappresentanze delle comunità vicine.

Io e i miei genitori siamo di un paese qui vicino, Maenza, e Nettuno e Anzio per me rappresentavano l’Estate, rappresentavamo momenti belli. In quel periodo non mancava mai da parte dei miei genitori una visita al cimitero americano quando venivamo a Nettuno. E così ricordo momenti belli, ma anche momenti di educazione e oggi la presenza di tanti ragazzi delle scuole forse da ancora maggior significato ad un evento ritorna alla memoria, ma che vuole essere di lezione e monito per il futuro affinché la guerra non venga mai a disturbare la tranquillità delle nostre vite. Mi fa piacere che abbiate messo in serie una iniziativa come quella odierna, come altre ne avrete sicuramente messo in questi giorni. Mi fa  piacere insieme al dottor Strati la decisione del presidente Carlo Azeglio Ciampi quando nel 2004 ha concesso la medaglia d’oro al merito civile a questa comunità. Penso che le sofferenze di questa comunità debbano essere ricordate a vanto di tutti coloro che si sono poi impegnati nella ricostruzione per una società che possa essere fiera del nostro passato, che possa indicarci la via da seguire per il futuro. Ed è su questi valori che noi oggi, a partire dal ministro della difesa che mi ha pregato di portare i suoi saluti a tutti quanti voi, da tutte  le forze armate, da me personalmente che volevo  portarvi qui il nostro impegno a far sì che tutto quello che è stata la nostra storia, io direi i nostri millenni di storia, non vadano perduti, ma possano essere sempre portati con fierezza in tutto il mondo. Vi ringrazio per avermi invitato, per questa celebrazione e auguro ogni bene alla città di Nettuno”. (GUARDA IL VIDEO DEL DISCORSO)