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Cappellari e l’Università civica mettono in imbarazzo il Comune di Nettuno

Diverse le chiamate arrivate questa mattina nella nostra Redazione per segnalare alcuni post imbarazzanti in cui uno storico locale, Piero Cappellari, sulle pagine social cittadine e sul suo profilo personale sembra inneggiare al fascismo e al nazismo. Cappellari ha postato una foto in cui è appoggiato ad un carro armato tedesco e scrive “Nettuno 2019: Finalmente i camerati germanici sono venuti a liberarci!“. Sulle stesse pagine lo storico pubblica diversi video e post di promozione degli eventi dello Sbarco organizzati dall’Università civica di Nettuno, di cui è stato protagonista, che lo ha scelto come guida per un tour storico per le vie del Borgo, ma anche come autore di un progetto che ha portato alla Premiazione di un concorso librario, presso il Forte Sangallo. Lo storico Piero Cappellari a Nettuno lo conosciamo davvero tutti e le sue idee non sono un mistero neanche per i vertici dell’Università civica che Cappellari stesso ringrazia in più occasioni (sempre via social) perché scrive “dopo oltre un decennio di discriminazioni e censure per la prima volta lavoro ad un progetto Istituzionale” a cui segue la locandina  dell’evento “Guida ai luoghi dello Sbarco di Nettuno” con il Patrocinio dell’Università civica.

L’indignazione sale poi per un secondo post di Cappellari, sempre social, in cui immortala per la seconda volta il carro armato tedesco che sfila per le strade e scrive ancora “E l’attrazione principale rimane questa qua! Eh già! Rosicate!”. Inevitabili i dibattiti social e irripetibili gli epiteti usati con la nostra Redazione per denunciare il fatto. E anche a fronte di chi prende le distanze anche sui social, come Marcello Armocida Presidente della Proloco Nettuno che scrive “Caro Piero, spero la tua sia solo goliardia e comunque non condivido”, Cappellari replica che lui “Non vuole far ridere nessuno. Anzi”. Il primo a replicare con un post dedicato e a prendere una posizione è Valerio Bruni, storico esponente della sinistra di Nettuno e dirigente Anpi. “A Nettuno – scrive – le celebrazioni dello Sbarco Alleato sono state messe in mano (sotto il punto di vista della ricostruzione storica) ad uno “storico” che usa fonti superficiali e non riconosciute e che, da fascista, dá un taglio falso e fazioso alla storia. Infatti, guardando i video che sono stati girati, si capisce bene che gli organizzatori non sanno nulla della storia della seconda guerra mondiale. E lo “storico” di cui sopra è quindi libero di raccontare le frottole che meglio crede spacciandole per veritá. Povera Nettuno…”. “E’ incredibile – commenta Carlo Conte del Pd di Nettuno – che l’Università civica sia finita in mano ai fascisti, chiederò chiarimenti al Direttore perché questa deriva è inaccettabile. Quello che è accaduto è una cosa vergognosa Nettuno si è ribellata all’oppressione tedesca e non si possono far passare messaggi che negano o sovvertono la nostra storia”.