“La sottoscritta Daniela Gaspodini, dirigente scolastica del Liceo Chris Cappell College, in relazione al Vs articolo del 16/01/2019, “Freddo e disagi alla succursale del Cappell College lo sfogo dei genitori”, precisa quanto segue:
Il Vs giornale continua a pubblicare foto riguardanti la sede succursale di Via Fratini che non ritraggono la sede stessa ma gli edifici attigui sia su via Fratini, sia su via Aldobrandini, che non sono di pertinenza della scuola; Relativamente al guasto dell’impianto dei termosifoni, il giorno 05/01/19 (sabato) è stato segnalato alla Città metropolitana il non funzionamento dell’impianto stesso su uno dei due piani e grazie all’immediato intervento effettuato, in data 08/01/19, la situazione è risultata completamente risolta; Il D.S ha un ufficio nella sede legale dell’Istituto che dirige ma, come tutti sanno e vedono, alterna giorni di presenza in centrale a quelli di presenza nelle sedi succursali, proprio per poter al meglio gestire tutte le diverse situazioni; Tali sedi succursali risultano assegnate all’Istituto dalla Città Metropolitana che ne ha assicurato la possibilità di fruizione per uso scolastico; Gli studenti stessi sono profondamente indignati per i continui attacchi diffamatori alla Scuola che sentono loro e che vivono come un’unica entità, in quanto tutte le classi ruotano su tutte le sedi, situazione sempre resa nota agli Open day e cadenzata negli spostamenti da calendari pubblicati ogni anno sul sito già dal mese di Settembre. A seguito di quanto espresso, la sottoscritta chiede che il giornale provveda ad una immediata rettifica di ciò che è stato scritto nel suindicato articolo, nonché a formulare pubbliche scuse, in mancanza delle quali si vedrà costretta, suo malgrado, a tutelare nelle sedi competenti la propria persona e, soprattutto, la serenità degli studenti, l’immagine ed il buon nome della Scuola”.
Questa la comunicazione della Dirigente scolastica del Chris Cappell College che replica all’articolo di segnalazione di un genitore degli studenti della sede di via Fratini. Il nostro giornale ha dato voce alla protesta di alcuni genitori che si sono fatti portavoce anche di altri e questo è uno dei precisi compiti della stampa oltre a quello di verificare i fatti (a partire dal disagio con l’impianto di riscaldamento e le condizioni interne della scuola). Non solo. Copia della comunicazione inviata al nostro giornale dalle famiglie degli studenti e pubblicata è stata inviata anche ai Vigili del fuoco sala operativa di Roma, “per auspicare – scrivono i genitori – un intervento per verificare la sicurezza di questa struttura”. Il giornale quindi non rettifica (e davvero non si può rettificare la comunicazioni di terzi) ma da’ certamente modo alla Dirigente scolastica di dire la sua. E se nelle sedi competenti verremo chiamati a difenderci, confidando nella correttezza e buona fede del nostro operato, certamente lo faremo.