Home Politica Concerto celebrativo dell’Ancri nell’Aula dei Deputati, a Roma

Concerto celebrativo dell’Ancri nell’Aula dei Deputati, a Roma

Domenica, 13 gennaio scorso, l’Associazione Nazionale Insigniti al Merito della Repubblica Italiana (Ancri), al fine di rendere omaggio al nostro Tricolore, ha organizzato un Concerto celebrativo nell’Aula dei Deputati, a Palazzo Montecitorio, con l’intervento della Banda della Polizia di Stato e con la presenza del Vice Presidente della Camera dei Deputati, onorevole Mara Carfagna e di alte autorità istituzionali. Gli orchestrali della Polizia di Stato, diretti dal Maestro Maurizio Billi, hanno magistralmente eseguito i famosi brani, accompagnati dal tenore Francesco Grollo: ‘Core ‘ngrato‘, ‘Sinfonia da Nabucco‘, ‘Nessun dorma da Turandot‘ e l’Inno svelato, il vero Inno italiano. Grandi le emozioni al termine del concerto che è stato presentato da  un grande storico del risorgimento, Michele D’Andrea.

Hanno partecipato all’evento oltre 200 Associati all’Ancri, provenienti da ben 16 Regioni d’Italia, oltre a molti ragazzi. Inoltre, poiché  l’Associazione, come noto,  ha la sua sede legale a Nettuno, il Presidente Tommaso Bove ha inteso invitare alla cerimonia alcuni rappresentanti della Città: il Professor Eugenio Bartolini; la Presidente della Banda Musicale Città di Nettuno Gabriella Graziosi, il Presidente del Comitato di Quartiere “Santa Barbara” Marco Di Bona e la giornalista locale Katia Farina, che hanno raccolto in maniera appassionata l’invito dell’Ancri.

Il Presidente Nazionale dell’Ancri Cavaliere Tommaso Bove, al riguardo ha precisato che:

La manifestazione organizzata nella prestigiosa sede costituzionale di Palazzo Montecitorio, ha rappresentato sicuramente la tappa più importante dei progetti dell’ANCRI “Viaggio tra i simboli e i valori della Repubblica” e “Decoro delle Bandiere”, che il sodalizio va portando avanti da anni nella società civile, nelle scuole, nelle istituzioni. Un’azione che intende promuovere, attraverso i simboli nazionali, i grandi valori richiamati nella Costituzione: un patrimonio inestimabile che ci è stato consegnato e che consideriamo nostro dovere amare, tutelare e far conoscere. Infatti, tutti gli Insigniti associati all’ANCRI credono fermamente in questi progetti culturali ed educativi, convinti che la salvaguardia dei Valori nella nostra società, non solo è imprescindibile per assicurare – e mantenere – un sano profilo nazionale, ma rappresenta anche il modello ed il riferimento per una coscienza adulta e per la formazione del mondo di domani.

Oltretutto, in un particolare momento storico, in cui siamo costretti a rilevare una triste condizione di trascuratezza e di indifferenza verso la Bandiera – ha proseguito  il Presidente BOVE – ritengo molto importante che la Scuola italiana continui sempre più incisivamente nell’impegno di formare i nostri giovani al rispetto per il Tricolore,  emblema dell’identità nazionale oltre che dei valori di libertà, democrazia e giustizia sociale. Ringrazio vivamente il Delegato Ancri ai Rapporti Istituzionali, Prefetto G.U. Francesco Tagliente ed il Vice Presidente Nazionale Cavaliere Domenico Garofalo per la parte organizzativa e, soprattutto, le tante strutture territoriali dell’Ancri, in Italia e all’Estero, che in questa settimana hanno posto in essere iniziative e manifestazioni varie volte a rendere il giusto omaggio al Tricolore nel 222° anniversario dalla sua istituzione“.