A guardare le immagini dell’incidente frontale avvenuto ieri sera alle 20 circa su via dei Frati a Nettuno, è un miracolo che le persone coinvolte, pur in condizioni gravi, siano tutte vive. La donna, in auto con due figli di 6 anni e di 5 mesi, ha entrambe le gambe fratturate. Dopo essere stata stabilizzata al Pronto soccorso di Anzio è stata trasferita d’urgenza al San Camillo di Roma in terapia intensiva. La prognosi sulle sue condizioni non è stata sciolta ma è stabile e in via di miglioramento. Ha le gambe e diverse costole rotte, le stanno facendo delle trasfusioni ed è in sedazione forzata. Ci vorrà molto tempo per riprendersi. Grave anche il ragazzo a bordo della Golf, che ha diverse fratture e contusioni e un trauma alla testa. Anche lui è stato trasferito al San Camillo e la prognosi resta riservata. I due minori coinvolti, fortunatamente, sono invece fuori pericolo. Praticamente illeso, nonostante il violentissimo urto tra le due vetture, il neonato che era ancora in maniera salda al seggiolino obbligatorio per legge. Il bambino resta sotto osservazione all’Ospedale Bambin Gesù di Roma, proprio per la giovanissima età. Il seggiolino gli ha salvato la vita. Trenta invece, i giorni di prognosi invece per il secondo minore coinvolto. Un bambino di 6 anni che ha riportato la frattura dell’anca e che resterà al San Camillo ancora per qualche giorno e che domani, per la frattura, dovrà essere sottoposto anche lui ad un’operazione. Con loro il padre ovviamente sotto choc per la situazione. Ad indagare sulla dinamica dello scontro la Polizia locale di Nettuno guidata dal Comandante Antonio Arancio. Tra le cause più probabili, anche se ancora non ci si sbilancia, l’alta velocità. La strada, lo ricordiamo, da poco riasfaltata, era a visibilità piena, con tutti i pali della luce funzionanti. Perfetta anche al segnaletica e i pali con i segnalatori luminosi che invitano alla prudenza e a rallentare in prossimità delle intersezioni laterali posizionati quando la strada è stata rimessa a nuovo. Questa estate, sulla stessa via, un altro drammatico incidente aveva portato al decesso di una bimba di appena 9 anni. Nonostante questo moltissimi corrono ancora su via dei Frati creando pericolo per se stessi e, purtroppo, per chi incontrano sulla propria strada.