“Da alcuni mesi si susseguono notizie circa le prospettive di governo della nostra Città, schieramenti dei rappresentanti della politica, ipotesi di candidature alla carica di Sindaco e quanto altro può attirare la curiosità dei lettori ma pochi si interessano di quanti e quali saranno i condizionamenti ai programmi della maggioranza che sarà eletta nel 2019 e che scaturiranno dalle scelte già effettuate dalla attuale Gestione Commissariale. Ci siamo fatti carico di esaminare alcuni atti deliberativi ed in particolare quelli relativi al nuovo programma triennale delle opere pubbliche soffermandoci su alcuni progetti del 2019 come ad esempio quello dell’area ex Parcheggio Berlinguer per la quale è previsto un nuovo mutuo per un milione di euro, l’intervento sul Palazzo comunale per un mutuo di un milione e 600 mila euro (in realtà il palazzo comunale sarà interamente finanziato dallo Stato e il Comune in tal senso sta procedendo), ed altri ancora non dimenticando il completamento del Teatro per circa altri due milioni di euro. Entrando nel merito chiediamo che:
Per il completamento del nuovo Teatro il Commissario eviti di approvare un nuovo progetto esecutivo limitato a 250 posti – peraltro la nuova maggiore spesa non prevede le sistemazioni esterne; è meglio ricercare soluzioni che portino la capienza almeno a 400 posti prevedendo semmai la realizzazione, se possibile, di una galleria.
Per il progetto di sistemazione Palazzo Comunale sembra sia prevista non solo la sistemazione della facciata ma anche la messa a norma antisismica con il rafforzamento dei solai e fondazioni e l’intervento per il risparmio energetico, ora la nuova Giunta si troverà di fronte all’onere di contrarre un mutuo di un milione e 600 mila euro per opere quantomeno da approfondire riconsiderando tutto alla luce delle cose forse più urgenti.
Per il Piazzale Berlinguer è previsto il ricorso ad un mutuo di un milione per dare esecuzione ad un progetto già esposto alla propaganda nella sede di un movimento elettorale . Come è possibile ? Per la realizzazione dell’opera debbono essere chiariti tutti gli aspetti urbanistici tenuto conto che l’area in questione rientra nel Piano comunale dei Parcheggi di cui alla legge 122 approvato dalla Regione Lazio con delibera 3287 del 30 aprile 1991 che costituisce per legge variante alle previsioni di PRG.Il Comune continua ad ignorare tutto questo importante programma. Questo atto ha approvato il Piano del Comune di Nettuno presentato alla stessa Regione nel 1990 per la realizzazione di dodici interventi per parcheggi pubblici .
Il movimento “Patto per Nettuno” ritiene urgente che la nuova Amministrazione affronti questo argomento non più rinviabile procedendo alla costruzione del Parcheggio – previsto sull’area ex FF:SS: su Via Vittoria per circa 450 posti auto ed a quello fuoriterra nell’area FF.SS – ora canneto abbandonato – che prevede l’ingresso al parcheggio da Via S.Maria ed uscita da Via Marche per circa 600 posti Per realizzare queste opere si può ricorrere a “ Project Financing “. Il parcheggio di Via della Vittoria colmerebbe l’esigenza più urgente di posti auto in quanto situato vicino al Centro dietro l’Ufficio postale, vicino gli Uffici comunali e al Poliambulatorio ex Barberini .
Nel merito delle questioni esposte vogliamo sottolineare che è quantomeno lecito chiedere al Commissario di rimanere super partes evitando decisioni quantomeno “sospette”. Sospenda i progetti esecutivi delle opere altrimenti la nuova Amministrazione se vorrà realizzare interventi più urgenti dovrà comunque pagare i progetti esecutivi già preparati da altri- Per ragioni di opportunità ed il rispetto della volontà popolare che si esprimerà alle elezioni prossime le scelte strategiche e di programma che comportano impegno di risorse pubbliche vanno lasciate doverosamente alla nuova Amministrazione”.
Così in una nota stampa il movimento “Patto per Nettuno”.