È arrivato il parere positivo della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Frosinone, Latina e Rieti al prolungamento di via Vesuvio e al suo raccordo con via della Cogna, che consentirà di superare ai disagi causati dalla chiusura del Casello 45 sulla Nettunense, tra Aprilia, Anzio, Nettuno e Lanuvio, per la realizzazione del sottopasso ferroviario. L’atto consente ora alla Regione Lazio e a RFI di procedere con i lavori per la realizzazione della nuova strada. I residenti dal novembre 2017 sono praticamente prigionieri del loro quartiere, costretti a percorrere 13 km in più per spostarsi da casa al centro di Aprilia e anche i residenti di Nettuno, a pochi passi, subiscono disagi infiniti negli spostamenti di ogni giorno e già, in più occasioni, hanno protestato e manifestato il proprio disagio chiedendo l’intervento del Comune per fare pressione su chi sta realizzando, a rilento, i lavori del sottopasso. “Oggi siamo soddisfatti per il parere positivo della Soprintendenza – ha detto il Sindaco Antonio Terra – che in parte rende merito agli sforzi dei nostri uffici, costretti a gestire una vicenda avviata e spesso gestita senza ascoltare i bisogni della cittadinanza e i nostri suggerimenti. Pur non avendo avuto alcuna voce in capitolo in merito alla decisione di realizzare il sottopasso e alle modalità in cui l’opera è stata condotta, è stato soprattutto il Comune ad attirarsi critiche e polemiche nell’arco di questi mesi”. E non solo il Comune di Aprilia. Anche Anzio e Nettuno hanno patito la situazione, con il Comune del Tridente che ha potenziato il trasporto pubblico della zona nel tentativo di limitare i disagi dei residenti.
Nuova strada per uscire da Casello45: c’è il sì della soprintendenza
È arrivato il parere positivo della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Frosinone, Latina e Rieti al prolungamento di via Vesuvio