E’ una donna di Anzio residenti in zona via delle 5 miglia, a raccontare un brutto episodio avvenuto questa mattina relativo all’investimento di una ragazza che stava prendendo l’autobus per andare a scuola.
“Abito in zona 5 miglia – racconta la donna, che ha inviato la stessa lettera anche alla Polizia locale di Anzio e al Sindaco – meglio conosciuta come la strada abbandonata da Dio. Questa zona è abitata tutto l’anno, abbiamo su tutta via 5 miglia delle fermate di autobus in mezzo alla strada. Ci sono decine e decine di ragazzi che ogni giorno percorrono una sorta di percorso in mezzo a fratte, fanghiglia quando piove e fossi, tutto questo in mezzo a macchine che sfrecciano a minimo 80 km orari. Ci sono stati vari incidenti, l’ultimo questa mattina. Mio figlio è tra quelli che percorrono questa strada per andare a prendere l’autobus per andare a scuola, questa mattina essendo in ritardo l’ho personalmente accompagnato in macchina alla fermata in via 5 miglia altezza ‘Bar MITI’ quando avvicinandomi vedo una ragazza a terra. La ragazza, una studentessa che stava andando alla fermata, è stata travolta in pieno da un automobilista (che fortunatamente si è fermato) tutto questo perché su questa strada non esistono dossi vicino alle fermate d’autobus quindi le macchine nonostante il limite a 50 km orari, sfrecciano a velocità indescrivibili. Per non parlare dell’assenza di una benedetto marciapiede che dovrebbe essere d’obbligo su una strada cosi trafficata sia da automobilisti che da ragazzi e persone che devono prendere un semplice autobus. Ditemi voi cosa dobbiamo fare per far si che il Comune metta dei dossi o un marciapiede”. La donna infine, nella missiva inviata in comune, chiede un incontro con il Sindaco. La ragazza investita questa mattina è stata soccorsa in ambulanza. Sul posto, per i rilievi del caso, sono intervenuti i Carabinieri di Anzio.