Sono primi dati informali, e il Comune di Anzio è in attesa di una dettagliata relazione da parte della Asl, ma a quanto pare il malessere accusato da almeno sette bambini della scuola Saragat di Anzio, dopo aver mangiato il cibo servito in mensa, non è legato al pasto consumato a scuola. Tutti i bambini sono risultati negativi ad ogni genere di batterio da intossicazione, tranne uno che sembra aver mangiato del pollo avariato ma, a quanto pare, non durante il pasto appena consumato (forse nei pasti precedenti). L’ipotesi che sia impossibile che il bimbo positivo al batterio del pollo lo abbia contratto dal servizio mensa, è legato al fatto che è impossibile che il pollo contaminato abbia colpito in un solo caso. Il giorno in cui si è creato l’allarme mensa sono stati diversi i bambini che si sono presentati al Pronto soccorso, insieme ai propri genitori. Tutti è sette i bambini, benché fosse chiaro che non ci fosse alcuna emergenza rispetto alle condizioni dei singoli, sono stati comunque trattenuti per osservazioni presso l’Ospedale, che aveva tutta l’intenzione, grazie anche alle indicazioni della Asl e dei Carabinieri, di fare chiarezza su quanto accaduto a scuola. La Asl, lo ricordiamo, così come i militari dell’Arma, hanno anche prelevato resti dei pasti serviti e ispezionati, nell’immediatezza dei fatti e anche successivamente, i centri cottura e la filiera di trasporto. Anche l’esito di queste analisi sarà presentato in una relazione formale all’Amministrazione e ai genitori degli studenti. Tante le accuse e gli insulti volati sui social dopo i fatti. Compresi millantati malori in diverse altre sedi scolastiche. Ora a parlare saranno i referti.
Daniele Reguiz