Il commissario Straordinario del Comune di Nettuno Bruno Strati, ha deciso di far costituire l’Amministrazione contro il ricorso, con contestuale istanza di misura cautelare di sospensiva, proposto davanti al Tribunale Amministrativo regionale (Tar) del Lazio, dalle associazioni culturali che hanno uno spazio nella sede della Ex Divina Provvidenza. Sullo stabile considerato pericoloso, lo ricordiamo, pende un’ordinanza di sgombero. In particolare a presentare ricorso sono stati – come si legge nella delibera di nomina del legale – i signori Antonio Rezza e Flavia Mastrella, dal professor Ferdinando Fornaro, in qualità di legale rappresentante dell’Associazione Culturale Ibis Onlus, nonché da Antonio Silvestri, rappresentante dell’Associazione Laboratorio Gatti-Silvestri. Le Associazioni hanno chiesto, con il ricorso, l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, dell’ordinanza dirigenziale di sgombero n. 373 del 26.10.2018 emessa dal Dirigente dell’Area Tecnica-Assetto del Territorio e Lavori pubblici.
A difendere le ragioni del Comune in Tribunale sarà l’avvocato Ciro Alessio Mauro.