Abbiamo rivolto qualche domanda al commissario prefettizio di Nettuno Bruno Strati, a sei mesi dal suo insediamento che cadono proprio in queste Feste di Natale. Festeche lo vedono impegnato con una serie di lavori, alcuni eventi di grande soddisfazione (l’inaugurazione del centro antiviolenza) e qualche tensione legata alla situazione della Ex Divina provvidenza. Ecco cosa è stato fatto in sei mesi e cosa si farà nei prossimi sei.
Si sta chiudendo il 2018 con tanti successi e qualche problema inaspettato, quali ritiene siano gli atti salienti di questi primi sei mesi a Nettuno?
“In questi primi sei mesi ho lavorato per dare una nuova organizzazione alla macchina amministrativa – ci spiega il Commissario – rivedendo le aree dirigenziali per renderle più efficienti in modo da offrire servizi migliori alla cittadinanza. Abbiamo intensificato la realizzazione delle opere pubbliche in fase di attuazione: strade asfaltate, piani antincendi e antisimici nelle scuole, pista ciclabile, mura del borgo e altro. A gennaio, con il nuovo bilancio, chiederemo risorse per un milione per realizzare i parcheggi e la zona verde in piazza Berlinguer, così i residenti e i commercianti di Nettuno potranno contare su un nuovo parcheggio”.
E quali invece pensa siano gli atti che qualificheranno l’inizio del nuovo anno?
“Nel prossimo anno, in primavera, concluderemo i lavori della pista ciclabile, affideremo i lavori del Teatro, daremo una soluzione urbanistica alla zona de Le Vele, definiremo la situazione del porto di Nettuno e approveremo il pua, il Piano degli arenili”. Una serie di strumenti che la città attendeva da tempo e che il Commissario sta portando avanti con energia e tempi da record.
La situazione della Ex Divina provvidenza si sta facendo complessa, perché è necessario che tutti escano dall’Immobile per poter lavorare alla messa in sicurezza?
“Sulla questione della ex Divina Provvidenza – spiega il Commissario – ho già ribadito la posizione del Comune. La proprietà dell’immobile è e resta del Comune che lo vuole destinare alle Associazioni ma si tratta di locali che vanno messi in sicurezza per garantire proprio la sicurezza di chi li utilizza. Occorre anche regolarizzare le posizioni delle Associazioni assegnatarie. Si tratta di un bene pubblico e deve essere assegnato secondo procedure pubbliche. Pertanto nei prossimi giorni, l’Amministrazione ne rientrerà in possesso e procederà a pianificare interventi di messa in sicurezza. La coesistenza di attività delle associazioni e lavori non può esserci”.
Lavori al Forte, pista ciclabile, strade e non solo… tanti i lavori in dirittura di arrivo, cosa c’è invece in partenza?
“Per il parcheggione nei giorni scorsi mi è stato presentato il progetto, lo stiamo valutando e se va bene lo approverò e andremo a realizzarlo. Per il forte Sangallo stanno procedendo i lavori, ho chiesto il parere della soprintendenza e attendo gli esiti”.
Qual è la situazione economica dell’Ente? Ci saranno problemi per il prossimo Bilancio?
“La situazione economica è in ripresa. Stiamo ripianando il disavanzo degli anni precrdenti e nei prossimi giorni approveremo il bilancio 2019-21. Non ci sono problemi ma dobbiamo mantenere sempre alta la guardia di attenzione. Sul fronte del patrimonio abbiamo messo a reddito il patrimonio sportivo, purtroppo non sono andate a buon fine le gare per il Palazzetto e lo Stadio Masin ma ci riproveremo dopo Natale. Le aree verdi verranno assegnate in concessione a privati e associazioni, abbiamo ridotto del 30% gli affitti passivi. Abbiamo ripianato la perdita del 2017 della Poseidon“. E non è poco.
Quali pensa siano le cose che si potranno realizzare prima di arrivare al voto e quali invece pensa siano questioni di lunga gestione che resteranno in carico a chi verrà eletto a fine maggio.
“Prima del voto dobbiamo portare a casa ancora tante cose. Sono molto contento dell’ attività della polizia locale che nell’estate ha dato prova della sua competenza e professionalità collaborando con le altre Forze dell’ordine per la sicurezza dei cittadini e turisti. Così come sono contento del grande lavoro dei Servizi sociali che sono capofila di tantissime iniziative Nei prossimi mesi ci dedicheremo anche all’ adozione dei regolamenti che il Comune non ha, quale quello della Polizia locale, quello delle concessioni cimiteriali, e rimetteremo ordine su altri come quello degli impianti pubblicitari. In questi mesi ho avuto anche un ottimo, sincero e leale rapporto con le organizzazioni sindacali che rappresentano i lavoratori con le quali abbiamo portato a casa risultati a favore dei lavoratori”.
Un pensiero per il nuovo anno ai cittadini, cosa augura a Nettuno per cambiare marcia ed uscire dalla crisi?
“Ai cittadini di Nettuno auguro ogni bene. La città ha grandi potenzialità e gli abitanti ne devono essere consapevoli. Mi auguro che il 2019 sia un anno in cui i nettunesi possano far prevalere l’interesse della loro città, una città che deve pensare in grande con una mentalità di crescita e sviluppo. In agenda ho tanti problemi da risolvere ma sono tranquillo. Ci sono tutte le condizioni per poter fare bene. Sono sicuro che insieme ai dirigenti comunali che ringrazio per il loro lavoro, tutto il personale e la collaborazione dei cittadini riusciremo giorno per giorno ad affrontare le difficoltà e a dare alla prossima Amministrazione politica una Nettuno migliore”.
Quindi il Commissario Strati ci fa un lungo elenco delle tantissime cose fatte, nei diversi settori dell’Amministrazione comunale. Un elenco che fa comprendere l’impegno quotidiano sul territorio.
“Abbiamo portato avanti una guerra all’eternit, ci siamo impegnati per la guida sicura senza telefonini, abbiamo organizzato delle operazione anti Abusivismo commerciale, controllo della prostituzione ed eseguito servizio di supporto alla polizia anche con il sequestro di cocaina, senza dimenticare lo sgombero delle case popolari occupate abusivamente, c’è stato massimo impegno con la Protezione civile, il controllo degli scarichi abusivi a mare. La polizia locale è intervenuta su 230 incidenti stradali. Stiamo lavorando alla Pista ciclabile e al decoro delle aree limitrofe al centro storico, comprendo il risanamento del Muro del Borgo. Entro la metà di febbraio il lavoro in corso sarà terminato, completo di illuminazione il primo tratto della pista ciclabile. Entro fine anno sarà terminato il primo tratto. Da Anzio fino a via della Vittoria. Mentre dopo le festività continueranno i lavori su via della Vittoria fino al sacrato della chiesa di San Francesco e inizieranno i lavori su via Carlo Cattaneo per proseguire poi l’intero percorso.
Si è poi agito sulle Strade. Sono stati realizzati 55.000 mq di asfalto, rimangono 35.000 mq. E’ in corso di ottenimento un finanziamento Regionale di circa 320.000 euro per sistemare parte del Borgo. Non si può dimenticare che il Comune ha realizzato la piazza della stazione, la pulizia del forte Sangallo, la riparazione e salubrità della scuola Santa Barbara, la conferenza dei servizi sulla strada di accesso al porto, la rotatoria e messa in sicurezza dell’incrocio via Mencacci e via Gramsci, sono stati avviati i lavori di recupero e ristrutturazione del fossato del forte Sangallo e di restauro e consolidamento della torre del Forte. Sono stati realizzati attraversamenti rialzati in prossimita delle scuole. In itinere è stato affidato l’incarico per la progettazione definitiva e preliminare del palazzo ma anche per il teatro è stato affidato l’incarico di progettazione esecutiva e. sarà assegnato l’appalto dei lavori entro ottobre 2019. Il Comune ha lavorato sulla messa a norma antincendio delle scuole con un mutuo e firmato il contratto per i lavori presso il fosso cacamele. Grazie alla proficua collaborazione tecnica ed economica lavori entro giugno 2019 sarà firmato il contratto per i lavori di consolidamento della torretta del forte Sangallo che dovrebbero essere terminati entro giugno. Mentre per l’intervento di consolidamento della falesia e le migliorie per il recupero del giardino, si sta collaborando con la soprintendenza per la migliore soluzione che garantisca anche il rispetto dell’impostazione progettuale originaria. Sono inoltre in corso i lavori al cimitero comunale per realizzare altri 336 posti e nel 2019 si dovrà obbligatoriamente avviare la procedura per il nuovo cimitero con la individuazione dell’area. Si stanno studiando soluzioni per la realizzazioni di 28 alloggi popolari, in via di definizione la verifica dei requisiti per la stipula di un nuovo contratto con la Regione che ha dato la massima disponibilità al mantenimento del finanziamento. Per il parcheggio di piazzale Berlinguer infine, è stato acquisito agli atti il progetto definitivo per i lavori da un milione di euro che, previo parere paesaggistico ed urbanistico, sarà approvato nei primi mesi del 2019 per andare a finanziamento e bando.