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Il Pd di Nettuno apre alle Liste civiche, ‘salta’ le Primarie e fa gli Auguri

"Mai come quest’anno le festività natalizie giungono al termine di un periodo di tensioni, preoccupazioni e incertezze. L’Italia e l’Europa hanno vissuto settimane di trepidazione

“Mai come quest’anno le festività natalizie giungono al termine di un periodo di tensioni, preoccupazioni e incertezze. L’Italia e l’Europa hanno vissuto settimane di trepidazione per il destino dell’intero sistema economico e finanziario, ed ora poco per volta, tutti insieme, dobbiamo ridelineare il futuro avendo a cuore soprattutto le nuove generazioni”. Inizia così una comunicazione del Partito Democratico di Nettuno a firma del Segretario Carla Giardiello.
“A livello nazionale viviamo un periodo nel quale la diversità è fonte di ansie e paure e viene avvertita come una minaccia per la propria identità. La lotta per la propria affermazione si traduce in attacchi continui ed esasperati nei confronti del diverso. Anche a livello locale stiamo vivendo un periodo complesso, in cui si registra un’apatia contagiosa nei confronti delle istituzioni e una sfiducia disarmante verso tutte quelle componenti che solitamente erano considerate punti di riferimento. Ma La nostra città è abitata anche da persone laboriose, generose, ricche di ingegno, disponibili ad accogliere e ad aiutare, prodighe di idee, in grado di formare le menti e le coscienze, capaci di produrre lavoro. Anche il nostro partito è ricco di persone volenterose, che credono fermamente nel lavoro che tutti insieme stiamo svolgendo. E proprio perché, tutti insieme, abbiamo le capacità per raggiungere ogni obiettivo prefissato, dobbiamo ampliare i nostri orizzonti, aumentare la nostra capacità di ragionare per proiettarci in luoghi e situazioni nuove e positive che contribuiscano a creare condizioni di crescita e di sviluppo per tutti. Per questo il PD di Nettuno invita quanti hanno a cuore la nostra città a superare appartenenze, barriere e divisioni nel nome dell’interesse comune, sulla base di contenuti e proposte programmatiche da elaborare con gruppi, associazioni, liste civiche e forze politiche pronte a costruire un percorso condiviso che metta al primo posto la necessità di dare speranza ai nostri cittadini. Siamo convinti che occorra concentrarsi sugli obiettivi, sulle strategie sui programmi operativi per tirare fuori Nettuno dalla situazione di stallo nella quale riversa. E’ a tutte queste persone, che io faccio appello, perché questo Natale sia un momento di svolta: chi ha, chi può, si metta a disposizione. Il momento non è facile, richiede l’apporto di tutti. L’augurio che mi sento di porgere è dunque anche un invito: nessuno pensi “non tocca a me”, sentiamoci tutti parte del cambiamento e della speranza, contribuendo ognuno secondo le proprie possibilità e le proprie inclinazioni a ricostruire là dove occorre, perché, come diceva don Lorenzo Milani, “non serve avere le mani pulite se poi si tengono in tasca”.