Resta ancora chiusa, per il momento, via San Benedetto Menni a Nettuno, la strada che costeggia l’ex Divina provvidenza. L’obiettivo era la riapertura prima di Natale, poiché un intero quartiere patisce la deviazione del traffico e si creano ingorghi in ingresso al centro di Nettuno, ma le condizioni di sicurezza non permettono ancora la riapertura. Con una procedura d’urgenza che ha tagliato i tempi della burocrazia è stato deciso di montare delle Mantovane per permettere l’ingresso in chiesa, l’unica zona dell’edificio su cui sono stati eseguiti lavori di consolidamento sul tetto. Il resto invece non va. Il tetto è pericolante in più punti non solo nel tratto compromesso dalla chiusura del comignolo. L’obiettido del comune è che tutte le Associazioni escano al più presto per poi studiare un intervento di lavori a tappe, che suddivida l’edificio in diversi blocchi. Dovranno essere realizzati, bisogna capire in che tempi e con che costi, un nuovo impianto elettrico e realizzati una serie di interventi che possano far stare tutti tranquilli. Non si tratta di una situazione né semplice né economica ma la sicurezza – sottolineano dal Comune – non è questione su cui si possa trattare.
Disposte le mantovane per la Divina provvidenza, strada ancora chiusa
Resta ancora chiusa, per il momento, via San Benedetto Menni a Nettuno, la strada che costeggia l'ex Divina provvidenza. L'obiettivo era la riapertura prima di Natale