Interviene sull’autorizzazione all’impianto di stoccaggio della Ecotransport ad Anzio il Movimento 5 Stelle che punta il dito contro l’Amministrazione comunale neroniana. Di seguito la nota a firma dei consiglieri Mariateresa Russo, Rita Pollastrini e Alessio Guain:
“1) L’amministrazione comunale nella persona del Vicesindaco Fontana non si è dichiarata contraria a patto di alcune prescrizioni.
2) Città Metropolitana fa notare che il Comune non ha fatto pervenire osservazioni alle ultime modifiche progettuali. Nè ha indicato se la Ecotransport potrà trattare i rifiuti di competenza comunale.
3) Il comune ha tempo 10 giorni per comunicare l’autorizzazione a trattare o meno i codici Cer (tipi di rifiuti) comunali, trascorsi i quali l’autorizzazione riguarderà solo i codici autorizzati dalla Città Metropolitana. Il tonnellaggio di trattamento dell’impianto non varierà in base a questa scelta.
4) Sebbene alcuni addebitino il rilascio dell’autorizzazione alla Sindaca Virginia Raggi e al governo di Città Metropolitana #M5S, ricordiamo che l’autorizzazione è un iter amministrativo regolato da leggi nazionali e regionali. Dunque non è nè compito, nè responsabilità del Consiglio o della Sindaca il rilascio questa autorizzazione.
L’ente Comune di Anzio aveva tutti gli strumenti per opporsi nelle sedi competenti, ma come detto, sia l’assessore Fontana, sia l’assessore Placidi non erano contrari.
Occorre seriamente valutare dopo questa ennesima dimostrazione di non collaborazione e diversità di intenti l’opportunità di continuare a ritenere la Commissione Speciali Rifiuti composta da capigruppo e cittadini uno strumento che abbia un senso”.
