di Mirko Piersanti
Dopo il successo dello scorso mese, l’associazione “al grande campione Giulio Rinaldi” ha organizzato una nuova cena dedicata al grande uomo e l’indimenticabile campione anziate Giulio Rinaldi. L’evento si è svolto venerdì 14 dicembre alle 20.30 presso l’agriturismo Valle Maggio, in via Ardeatina 634 ad Anzio Lavinio. Erano più di cento le persone che hanno aderito a questa serata, tutti quanti erano amici e conoscenti o ancora ammiratori dello sportivo più conosciuto e amato della cittadina neroniana. L’obiettivo di questa iniziativa è stato quello di raccogliere fondi da destinare alla costruzione di una statua in bronzo che sarà dedicata proprio all’ex pugile anziate.
L’opera verrà realizzata dall’artista Claudio Valente, artista noto per aver costruito l’importante statua di Nerone ad Anzio. Durante la serata i commensali non solo hanno potuto mangiare del buon cibo ma hanno ammirato dei filmati inediti dedicati alla grande carriera di Giulio Rinaldi, un pugile che è riuscito a conquistare podi e risultati importanti tra cui la vittoria nel campionato italiano pesi medio massimi nel 1960, la vittoria nel campionato europeo pesi medio massimi nel 1962, la vittoria campionato europeo medio massimi nel 1965 e nel campionato italiano nel 1970. Una carriera dunque sensazionale che è rimasta nel ricordo di tutti, del resto Giulio Rinaldi ha fatto sognare intere generazioni, sono tantissimi i ragazzi che ancora oggi prendono Giulio come punto di riferimento non solo nello sport ma anche nella vita. Dietro ogni vittoria dello storico pugile anziate, c’era tanto lavoro, tanta fatica ma soprattutto tanta dedizione. Giulio ha combattuto molti match non solo nazionali ma anche internazionali e contro avversari ostici e che non hanno fatto sconti a nessuno, ma la sua grinta e la sua determinazione sono state le armi che lo hanno sempre accompagnato in ogni suo incontro. Giulio ha dato molto alla sua città e allo sport locale, la costruzione di una statua dedicata a lui sarà un omaggio di quanti furono grati a lui per quello che ha fatto nella vita e nella boxe. Rinaldi è stato più di un semplice campione, è stato l’esempio da seguire per i più giovani, con la sua grinta e il suo coraggio ha voluto trasmettere a loro un importante insegnamento, quello di continuare a lottare per i propri sogni nonostante le difficoltà e gli ostacoli che spesso si possono incontrare nella vita. Lui ci è riuscito, è diventato simbolo di una città e di un popolo che non si abbattono, che vanno avanti e resistono, che danno il cuore e l’anima in ogni cosa che si fa e per tutte le persone. A tutte quelle persone che hanno voluto dare un contributo per la realizzazione della statua hanno ricevuto in regalo la tessera dell’associazione “al grande campione Giulio Rinaldi”, nata lo scorso 27 settembre 2018, con Patrizio Colantuono presidente, Pietro Rinaldi, il figlio del grande Giulio, segretario e il consigliere Victor Hugo Castaldi. E’ importante dunque ricordare Giulio Rinaldi per quello che ha fatto nella sua carriera e per quello che ha dato alla città di Anzio,ma altrettanto importante è tramandare il suo ricordo di questo grandissimo campione anche alla generazioni future.