“L’Avvocato Massimo Corsini, quale rappresentante le Associazioni e i soggetti ricorrenti contro l’ordinanza di sgombero dei locali dell’ex Divina Provvidenza, ringrazia il Commissario straordinario Bruno Strati e i dirigenti del Comune di Nettuno intervenuti per il cortese incontro concesso. Si prende atto della comune volontà di valorizzare gli spazi della ex Divina Provvidenza per la cultura, per l’associazionismo, per l’intera Città e la sua comunità. Si ribadisce la volontà dei ricorrenti di collaborare con l’Amministrazione negli eventuali interventi che saranno ritenuti necessari, e di operare in modo attivo e partecipativo, rimanendo nel possesso dei locali utilizzati, anche contribuendo alle spese. Si riafferma con forza l’ulteriore danno che deriverebbe alle attività sociali, artistiche e alla Città da una chiusura sine die dei locali della ex Divina Provvidenza. Si confida, pertanto, nella realizzazione di un’azione comune e condivisa tra l’Amministrazione e tutte le realtà coinvolte, nessuna esclusa”.
Divina provvidenza, il legale: “Associazioni collaborano ma senza uscire”
"L'Avvocato Massimo Corsini, quale rappresentante le Associazioni e i soggetti ricorrenti contro l'ordinanza di sgombero