E’ stato un cittadino residente ad Anzio, allarmato dalla notizia della scossa di terremoto avvertita anche sul litorale, a chiamare l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) per capire cosa fosse accaduto. Come altri è in una chat di residenti del suo quartiere che in massa hanno segnalato una fortissima vibrazione che ha fatto tremare vetri e muri di casa. Ed ha appurato che in realtà quella avvertita non era l’eco del terremoto ma, molto più probabilmente, l’effetto di un jet a bassa quota che ha superato il muro del suono. Anche la nostra Redazione ha contattato l’Istituto di geofisica per confermare la notizia e, gli esperti a disposizione dei cittadini, confermano che il terremoto che in effetti c’è stato in Abruzzo alle 8,30 non può essere quello avvertito alle 9 circa sul litorale. Una notizia che raschiar tutti. Il cittadino che ha scritto alla nostra Redazione infatti, era presente ad Amatrice al momento del devastante terremoto di due anni fa. Un esperienza che ha cambiato la vita a chi è sopravvissuto. Ed ha scelto Anzio come residenza anche perché è una zona a bassa intensità sismica. Un dato confermato anche oggi.
La ‘scossa’ avvertita ad Anzio non era il terremoto ma un jet a bassa quota
E' stato un cittadino residente ad Anzio, allarmato dalla notizia della scossa di terremoto avvertita anche sul litorale, a chiamare l'Istituto nazionale di geofisica