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Le civiche illustrano il programma per Nettuno: Prima le idee poi le persone

Nettuno deve rinascere. Questo il titolo del convegno che si è svolto nei giorni del 1 e 2 dicembre presso l’hotel Astura. "L’Iniziativa - si legge in una nota stampa -

Nettuno deve rinascere. Questo il titolo del convegno che si è svolto nei giorni del 1 e 2 dicembre presso l’hotel Astura. “L’Iniziativa – si legge in una nota stampa – nasce da un gruppo di movimenti e associazioni della società civile che si sono incontrate nei mesi scorsi, hanno stilato una proposta di programma e l’hanno sottoposta all’attenzione della cittadinanza. La partecipazione è stata oltre ogni ragionevole aspettativa. Numerosi gli interventi dei comuni cittadini che si sono sentiti coinvolti, i quali hanno espresso liberamente le loro idee e avanzato proposte per il programma. Numerosi sono stati anche gli interventi del mondo politico, che ha guardato con grande interesse all’iniziativa. Una partecipazione trasversale, oltre le logiche partitiche. Nel corso dei due giorni organizzati dal Coordinamento Civico hanno preso la parola, sotto la presidenza di Ernesto Flamini, tra gli altri: Mariano Leli, che ha aperto l’iniziativa esponendo i principali punti della proposta di governo della Città; Luca Bordin, con un intervento sulla riorganizzazione della macchina amministrativa; Carlo Eufemi, il quale ha ribadito la necessità di andare oltre i personalismi e di guardare anzitutto al bene di una Città ormai abbandonata a sé stessa; Luca Useli, intervenuto sul tema dei finanziamenti regionali e sul partenariato tra pubblico e privato; Anna Ferrazzano, che ha posto l’attenzione sulla necessità di uno sviluppo culturale della Città, come volano per uno sviluppo anche economico; Carla Guerci, sulla sharing economy; Nicola Parente, che ha affrontato la questione della gestione dei rifiuti urbani; Gianni Iona, sulla mancanza di sicurezza e sui problemi dei commercianti; Francesco Filomeno, intervenuto sulla stretta relazione tra la mancanza di una Amministrazione efficiente ed il conseguente deprezzamento del mercato immobiliare; Antonio Mellone, sulle difficoltà che incontrano i giovani imprenditori nel reperire risorse finanziarie per l’avvio di attività sul territorio; Maria Pia Baldo, che ha trattato della difficile situazione dei servizi sociali del Comune di Nettuno; Pierluigi Fumi, con un lungo intervento sul rilancio turistico della Città, Massimo Cocuzza che ha parlato del patrimonio dell’università Agraria, Eros Tomassini che ha portato il saluto di Irene Pivetti ed ha relazionato sull’Amministrazione a servizio del cittadino, Nunzio Iardino che si occupa di sport ed ha raccontato la sua esperienza, Mario Donato Lombardini su giovani e sicurezza, Luigi Iannone che ha relazionato sulla sicurezza, Valerio Salvatori che ha sottolineato l’importanza di creare una squadra per realizzare il programma, Mario Eufemi sulla necessità di collaborazione tra le diverse generazioni politiche, Fabrizio Malzone su sanità ed assistenza sociale, Roberto Porcari sul turismo religioso e tutte le sue prospettive, Fausto Onori su cultura e tradizione, Cleto Catalano su etica politica e morale. Hanno portato il loro saluto e sono intervenuti numerosi esponenti della politica locale: Gianni Cancelli e Marina Aimati, per “Patto per Nettuno”; Fabrizio Tomei, Enrica Vaccari e Gabriele Petriconi per “Forza Italia”; Ernesto Cassandra, che ha lanciato il suo nuovo movimento “Amici del Capitano”; Giancarlo Della Millia per la “Lega”. La chiusura del convegno è stata affidata proprio a Mariano Leli, il quale ha ribadito la necessità di affidare l’Amministrazione della Città ad una guida capace e ad una Giunta in grado di far veramente rinascere Nettuno, con l’aiuto dei più giovani, ma soprattutto con l’invito al confronto esteso a tutte le realtà politiche, associazione, comitati e liste civiche in maniera di condividere idee e progetti che porteranno alla stesura del programma definitivo e porteranno alla formazione di un cartello elettorale che dovrà scegliere il futuro candidato sindaco e la futura giunta. Tutti dovranno riconoscersi in un progetto che mette avanti ad ogni cosa il bene della Città. Prima le idee e poi le persone”.