L’ex sindaco di Nettuno Carlo Conte, in merito alla discussione avuta con l’ex Sindaco Antonio Simeoni durante la conferenza organizzata dal Patto per Nettuno, ci tiene a fare alcune precisazioni. “Preciso rispetto al Forte Sangallo e agli attacchi di Simeoni che il Castello fu espropriato nei primi anni ’70 dopo essere stato devastato dal proprietario, a seguito delle proteste dell’opposizione e dei nettunesi. Simeoni sindaco non si era accorto di nulla. Anzi si era anche dimenticato di notificare il decreto di esproprio. Dopo venti anni di controversie giudiziarie, ho approfittato di un contributo statale per acquisire bonariamente il Forte, chiudendo la vicenda. Rispetto ai lavori attuali, andavano fatti per eliminare la giungla. Lo stradello sarà in terra battuta e non sarà molto inclinato”.
Conte replica a Simeoni sul Forte Sangallo: “I lavori sono necessari”
L'ex sindaco di Nettuno Carlo Conte, in merito alla discussione avuta con l'ex Sindaco Antonio Simeoni durante la conferenza
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