“Nettuno sta attraversando una pericolosa fase di regressione economica, sociale e culturale, che la fallimentare amministrazione appena destituita, non era in grado di fronteggiare, per incapacità politica e litigiosità dei componenti di maggioranza, a cui si aggiungeva un atteggiamento ostinato ed arrogante, chiuso ad ogni tipo di confronto”. Questo l’incipit della brochure pubblicata da “Nettuno deve rinascere” la coalizione di liste civiche che fa capo a Mariano Leli e che il prossimo primo e due dicembre si riunirà a Nettuno per discutere di una proposta di programma. Della coalizione di civiche fanno parte le liste Noi con il cuore, Con la gente per Nettuno, Insieme si può, Fare Ora, Rete civica Nettuno, Italia in Comune, Italia Madre, la Vice del popolo, Punto e a Capo, Valore comune, Partito Liberale Italiano, Associazione Anita e Giuseppe Garibaldi.
“A questa drammatica situazione – si legge ancora nella brochure – si deve rispondere mettendo in atto un’azione forte, propositiva ed alternativa, capace di coinvolgere tutte le realtà politiche, sociali, economiche, culturali e sportive della città, con l’obiettivo di lavorare per il bene e l’interesse collettivo. Occorre tornare al più presto ad una politica dai toni moderati, ragionata, partecipata e responsabile, in grado di entrare nel cuore dei problemi e di trovare soluzioni condivise e trasparenti. Una politica da portare avanti con spirito di servizio, con valori etici e con rigore, che metta al primo posto le soluzioni dei problemi di interesse comune. Per essere propositivi ed incisivi occorre recuperare un sano e corretto rapporto con le cittadine ed i cittadini, per recepire le loro istanze e rappresentarle. Per tutto questo abbiamo costruito un Comitato di Coordinamento e deciso di aprire l’adesione a quanti ne facciano richiesta e ne condividano ideali ed obiettivi. Con questo spirito, di seguito illustreremo le idee ed i programmi che si intendono realizzare, sicuramente necessari per ridare sviluppo e crescita alla nostra città.
Ecco le proposte di programma su cui avviare il dibattito:
ORDINARIA AMMINISTRAZIONE
- protocollo d’intesa sulla “unione dei comuni del litorale”, così come previsto dal nuovo ordinamento del T.U.E.L., finalizzato ad ottenere risorse economiche provenienti dalla Regione, dallo Stato e dalla Comunità Europea, atte a finanziare progetti comuni e condivisi;
- risanamento del bilancio comunale;
- predisposizione ed approvazione di bilanci reali – entrate certe – necessari per una sana e corretta gestione amministrativa;
- riorganizzazione degli uffici amministrativi, al fine di garantire un adeguato impiego delle risorse umane e migliorare l’efficienza dei servizi resi al cittadino;
- soluzione della problematica edificatoria dei terreni in zona S2 del P.R.G.;
- protocollo d’intesa con le Forze di polizia presenti sul territorio, al fine di potenziare il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica;
- predisposizione del piano di arredo urbano, del verde e del colore, con interventi immediati in tal senso;
- predisposizione dei piani: dei parcheggi, della viabilità e pedonalizzazione;
- potenziamento del settore dei servizi sociali e della pubblica assistenza, per rispondere, in modo concreto ed immediato, alle esigenze dei malati gravi, degli anziani soli, dei diversamente abili e delle famiglie in difficoltà economica;
- istituzione di comitati civici per consentire una larga ed attiva partecipazione dei cittadini alla vita politica e amministrativa della Città;
- riqualificazione e messa in sicurezza di tutte le strutture scolastiche di competenza comunale;
- miglioramento dei servizi a domanda individuale, quali: scuolabus, mense ed asili nido;
- tutela della sanità pubblica, mediante il mantenimento dello stato d’efficienza del polo ospedaliero Anzio – Nettuno, dei servizi ambulatoriali di Nettuno e di Villa Albani;
- nuovo piano di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, per migliorare il servizio con la conseguente riduzione degli oneri a carico dei cittadini;
- promozione di iniziative, con i comuni di Latina e limitrofi, per impedire il progetto di costruzione dell’impianto di stoccaggio nazionale delle scorie radioattive, provenienti dalle centrali nucleari in fase di dismissioni e dalle strutture ospedaliere ed industriali, nel sito di Borgo Sabotino.
SVILUPPO TURISTICO – ECONOMICO ED OCCUPAZIONALE
- variante turistica al P.R.G., per l’individuazione di aree adatte alla realizzazione di strutture ricettive e divertimento, quali: villaggi turistici, camping, parco divertimenti, discoteche, complessi alberghieri, bed &breakfast;
- apertura della trattativa con il Ministero della Difesa, per utilizzare l’area di 80 ettari, di proprietà comunale all’interno del poligono, durante la stagione estiva, a scopo turistico e naturalistico;
- intervento presso l’Università Agraria, per incentivare l’utilizzo del bosco di Foglino a fini naturalistici ed il laghetto Granieri a fini turistici; realizzazione di strutture sportive nell’area di 7 ettari della “Tenutella”;
- pianificazione dell’attività turistica, di concerto con tutte le realtà economiche e produttive del territorio, capace di garantire adeguati flussi di turisti durante tutto l’arco dell’anno;
- creazione di una Agenzia di Promozione Turistica;
- attuazione di piani strategici che ridiano un’importante e considerevole immagine turistica alla Città;
- predisposizione di materiale di informazione con l’utilizzo di tutti i canali di comunicazione, con indicazione di percorsi per le visite ai siti di interesse storico-archeologico- religioso;
- partecipazione ad eventi nazionali ed internazionali di promozione turistica;
- riqualificazione dei siti d’interesse storico/archeologico;
- potenziamento del Museo Archeologico e dello Sbarco;
- istituzione di sagre ed eventi riferiti alle tradizioni storiche, religiose, artigianali ed eno-gastronomiche;
- valorizzazione dei prodotti tipici locali per ottenere le certificazioni di qualità – marchio D.O.C.G – in particolare per il vino “Cacchione;
- riattivazione della storica Piazza del Mercato, nella giornata di sabato, per la vendita diretta dei prodotti agricoli e tipici locali;
- porto turistico: verifica della convenzione con la società che gestisce la struttura. Valutazione di una possibile diversa gestione pubblico – privata;
- definizione del nuovo piano di utilizzo degli arenili – PUA – con la regolamentazione del settore per gli arenili liberi, per l’arredo e le trutture e per la creazione di nuove concessioni;
- incentivazione dell’imprenditoria giovanile e femminile, con finanziamenti agevolati e sgravi fiscali
OPERE PUBBLICHE
- riapertura della trattativa con le Ferrovie dello Stato: per la realizzazione del parcheggio nell’area sottostante via S. Maria e per gli interventi di riqualificazione dell’area dello scalo merci;
- realizzazione di un parco urbano all’italiana, sull’area di piazzale Berlinguer, con alberi di alto fusto ed area giochi per bambini;
- completamento delle opere del teatro comunale e soluzione del relativo problema dei parcheggi e della viabilità;
- completamento e recupero funzionale della struttura, ex piscina, da destinare a diversa attività sportiva, quale : basket e pallavolo.
- ampliamento del cimitero civile; interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture fatiscenti e dei viali monumentali;
- rilievo dello stato di fatto e redazione della pianta della rete fognaria atta a prevenire gli allagamenti ed i disagi esistenti;
- risoluzione delle criticità che causano allagamenti, con danni e disagi ai cittadini.
- soluzione del problema dell’inquinamento balneare, derivante dallo sbocco diretto in mare del fiume Loricina, con eventuale realizzazione di apposito depuratore o di una stazione di pompaggio con conferimento dell’acqua nell’esistente impianto di depurazione cittadino;
- recupero della struttura, della casa di riposo G.Tosi, da destinare a Centro anziani e a sede delle varie associazioni socio-culturali locali;
- realizzazione di un oasi canina – felina e del canile municipale;
- bonifica e manutenzione programmata dell’area verde circostante il Forte Sangallo, da attuarsi in convenzione con l’apertura di un punto ristoro nella ex casa del custode;
- trattativa con il Ministero delle Finanze per riacquisire a patrimonio comunale il giardino annesso alla locale caserma della Guardia di Finanza; suo risanamento ed eventuale convenzione con i privati, per un punto di ristoro e per la manutenzione del giardino medesimo.
RISORSE
- entrate comunali
- cassa depositi e prestiti
- fondi regionali
- fondi europei
- project financing
- accordi di programma e/o convenzioni con privati
- azionariato popolare