Home Cultura e Spettacolo Successo per il Concerto d’autunno in memoria di Elisabetta ed Isidoro Porfiri

Successo per il Concerto d’autunno in memoria di Elisabetta ed Isidoro Porfiri

Un successo il tradizionale Concerto d'autunno della Corale e Coro Giovanile “Città di Nettuno” e con l’Ensemble Laboratorio Musicale.

Un successo il tradizionale Concerto d’autunno della Corale e Coro Giovanile “Città di Nettuno” e con l’Ensemble Laboratorio Musicale. Domenica 18 novembre, come è consuetudine consolidata, la Corale Città di Nettuno ha invitato tutta la cittadinanza al Concerto d’autunno in onore di Elisabetta ed Isidoro Porfiri.

L’evento è stato organizzato anche a sostegno del Centro di Ascolto interparrocchiale di Nettuno che svolge da tempo la propria attività a favore delle persone più bisognose. Il concerto, quest’anno, si è tenuto per la seconda volta per gentile concessione della Comunità Passionista, nella Basilica Madonna delle Grazie e Santa Maria Goretti, considerata la perdurante indisponibilità della sala grande della Palestra Polifunzionale del Palazzetto dello Sport a Santa Barbara. Un tale luogo, come cornice dell’evento, già da solo è da considerarsi un momento magico a cui la Corale ha dato l’immensa vitalità che solo la musica può dare. La serata, splendida e insolitamente luminosa come solo certe serate d’autunno sanno essere, ha permesso a numerosissimi cittadini di riempire in modo inimmaginabile la Basilica della Madonna delle Grazie a cui i Nettunesi sono devoti da centinaia di anni. Il concerto, iniziato alle 18,30 e si è sviluppato con un programma ampio ed estremamente eterogeneo nella selezione dei brani e accattivante all’ascolto. 

La scelta di far esibire spesso insieme la Corale Giovanile e la Corale Città di Nettuno è una decisione non solo vincente ma suggestiva e affascinante. Il coro giovanile, nato poco più di due anni fa, è ormai una realtà consolidata. I componenti del gruppo sono sempre più numerosi e abili e la loro performance è incentrata su brani di grande interesse, soprattutto fra i giovani che non hanno lasciano dubbi sulle loro capacità, ricevendo meritati applausi. La concretizzazione del sogno di avere un gruppo di cantori che potessero gradualmente unirsi al coro senior si deve soprattutto all’entusiasmo e alla straordinaria tenacia nel superare gli ostacoli del corista Matteo Esposito che ha gradualmente cooptato un numero sempre maggiore di giovani leve. Il costante impegno della loro preparazione per realizzare questo obiettivo è merito della Maestra Park Eun Jung che ha reso tutto estremamente più facile. Questa brava Maestra, coreana d’origine e residente da tempo a Nettuno, tra l’altro eccellente soprano – che ha perfezionato gli studi di canto lirico in Italia – ha diretto il concerto dei Cori junior e senior e lo ha fatto da par suo. Il suo sorriso, l’atteggiamento professionale e nel contempo dolce e calmo in ogni situazione ha reso possibile il miracolo di avere una performance unica e forse irripetibile per la sua quasi perfezione. Il programma è iniziato con il Coro giovani le che si è cimentato con brani di Lamshades , Ed Sheeram, Lennon & McCartney e Alan Menken. 

Apprezzatissima la loro esibizione che ha visto anche alcuni giovani solisti fare sfoggio di capaci tà canore di pregio. La Corale Cit tà di Net tuno si è invece cimentata con brani di Puccini, Verdi , Leoncavallo, Hof fman nella prima parte del concerto e con brani di Bernstein, Webber, Jenkins, Sartori, Morricone da colonne sonore di film, nella seconda parte. Mol to apprezzata la presenza del gruppo strumentale “Ensemble Laboratorio Musicale” coordinato, con la consueta eccellenza, dal maestro Francesco Di Felice. Un riconoscimento particolare alla professionalità della pianista accompagnatrice Corinna Pollastrini che ha contribui to a raggiungere il meritato successo. Una full immersion nella musica, che è stata apprezzata sia dai cultori che non. La bellezza è un valore che viene recepito da tutti e non ci vogliono troppi strumenti tecnici per captare e godere dell’equilibrio e del la piacevolezza di un brano. Storia a parte è stata l’esibizione dei tre solisti, il tenore M° Delfo Paone, la soprano Vittoria Mastracco e la soprano Giorgia Tirocchi giovane e brava promessa nettunese. Alle note di “Vesti la giubba” di Leoncavallo e di “Addio fiorito asil” di Puccini, eseguiti dal M° Delfo Paone in modo coinvolgente, i presenti hanno tributato una meri tata ovazione. Al tret tanto bella l’esecuzione del bran o “Maria” che i l tenore ha eseguito con un pathos particolare. 

La soprano Giorgia Tirocchi , membro del coro ma da quest’ anno per motivi di studio residente a Milano, ha eseguito “Vissi d’ arte” dalla Tosca di Puccini e la notissima “Memory” con drammaticità e una passionalità intense, commoventi e tali da determinare un unanime apprezzamento dai presenti tutti, ma soprattutto dai cultori del bel canto. Una giovane soprano con elevate capacità. L’augurio dei suoi concittadini è che il futuro professionale possa essere per lei radioso. Una conferma la soprano Vittoria Mastracco che ha eseguito, accompagnata dal coro, “C’era una volta il West” lasciando il segno nei presenti per la sua spiccata vocalità. Chiara ed esauriente, come sempre, la presentazione della serata e dei vari brani eseguiti da parte del la dottoressa Annelisa De Santis, meritevole di ogni particolare encomio per aver accompagnato con garbo l’esecuzione di ciascun brano con note esplicative ed esaustive. La scelta dei brani eseguiti dai solisti e dal coro è stata non solo efficace dal punto di vista vocale ma tale da determinare un coinvolgimento straordinario nel pubblico presente. La serata è stata un tripudio di armonia ed equilibrio. 

Da non sottovalutare, parlando di equilibrio, la presenza contemporanea dei due cori sull’ altare. L’impatto visivo del coro giovani le posizionato ad arco e a seguire il numerosissimo coro senior è stato uno dei punti forti dell’evento. Il connubio concretezza e realismo dei senior unito con la gioia e forse il senso di insicurezza degli junior è stato percepito dai presenti come un giusto tributo al futuro, all’evoluzione. La musica è in grado di darci piacere. Gli stimoli legati alla musica ci comunicano emozione, influiscono sul nostro umore e sul la nostra f isiologia in modo più efficace delle parole. Il Concerto d’Autunno della Corale Città di Nettuno è uno di quegli eventi in cui il linguaggio musicale rapisce i presenti e dona simultaneamente la gioia di stare insieme e la godibilità di ascoltare melodie seducenti. Al termine un ringraziamento a tutti i presenti e a chi si è prodigato per la buona riuscita dell’evento. In primis i ringraziamenti sono doverosamente andati al Rettore Antonio Coppola e a tutta la comunità passionista che ha aperto la sua casa alla Corale dimostrando sensibilità e disponibilità. Ringraziamenti alla professoressa Ileana Ottaviani nipote dei compianti coniugi Porfiri che è sempre pronta e disponibi le ai bisogni della comunità locale. Ringraziamenti ai rappresentanti del Centro di Ascol to Interparrocchiale; un grazie particolare al gruppo strumentale “Ensemble Laboratorio Musicale”, alla pianista accompagnatrice ed infine alla Maestra Park Eun Jung ed al numerosissimo pubblico presente.