Consenso, affari, distruzione di una società aperta in grado di garantire la convivenza di culture diverse, disconoscimento dei diritti umani: questi gli obiettivi principali delle organizzazioni identitarie che crescono in Europa e condizionano i governi su un’asse che parte dall’Ungheria di Orban e arriva alla Lega di Matteo Salvini. Di questo network identitario europeo e delle sue connessioni più profonde tratta il libro “Europa identitaria” di Andrea Palladino, giornalista e documentarista che ha realizzato inchieste sulle ecomafie e sulla criminalità organizzata per diverse testate italiane (Il Manifesto, Famiglia cristiana, l’Espresso, La Stampa, il Fatto Quotidiano).
Il libro sarà presentato insieme all’autore durante un evento organizzato dalle associazioni Reti di Giustizia-Il sociale contro le mafie, ANPI Sezione Anzio-Nettuno, FAP – Fronte Antirazzista Permanente e Laboratorio ANS di Aprilia, nella giornata di venerdì 30 novembre alle 17:30, presso la Fattoria Riparo, sita in via Oratorio di Santa Rita 2 ad Anzio. Modererà l’evento Luca Vita, presidente della cooperativa sociale agricola Fattoria Riparo. La presentazione del libro è un’importante occasione per diventare consapevoli e dibattere del fenomeno identitario (sia politico che economico) che si sta sviluppando sempre più velocemente, facendo del razzismo e del nuovo nazionalismo le armi per la destrutturazione di quell’Europa laica e multiculturale nata nel dopoguerra come reazione al nazifascismo. Le Associazioni Reti di Giustizia-Il sociale contro le mafie ANPI Sezione Anzio-Nettuno FAP – Fronte Antirazzista Permanente Laboratorio ANS di Aprilia.